Il 54enne che ieri ha investito a bordo di una Ford Fiesta i due turisti irlandesi sulla via Colombo, a Roma, è risultato positivo al test antidroga a cui è stato sottoposto presso l'ospedale Sant'Eugenio. Le analisi effettuate, per il momento, non riportano il quantitativo di sostanze presente nell'organismo dell'automobilista e questo sarà possibile saperlo con delle eventuali analisi di secondo livello predisposte dell'Autorità giudiziaria. Non è dato sapere se, al momento dell'impatto, l'uomo fosse sotto l'effetto degli stupefacenti. La Polizia Locale del gruppo X mare è al lavoro, insieme ai colleghi del IX gruppo Eur, per ricostruire la dinamica dell'episodio dopo che ieri avevano già chiuso la via al traffico. Certamente gli interrogativi intorno all'origine dell'incidente sono ancora tanti.
Secondo le prime testimonianze, Mary Martina O'Reilly e Paul O'Reilly - questi i nomi dei due turisti di nazionalità irlandese - avrebbero attraversato col semaforo rosso per salire sull'autobus 709 che in quel momento stava per raggiungere la fermata. C'è anche chi sostiene che il pilota, invece, stesse viaggiando ad alta velocità e che fosse passato quando il semaforo era ancora arancione, se non addirittura verde. Il Messaggero dà voce alla testimonianza di un 23enne che ha assistito alla scena: "Ho visto la Ford scartarmi e superarmi poi davanti ai miei occhi si è scatenato l’inferno: quelle due persone sono volate in aria come birilli. È stato terribile, uno choc che continuo a rivivere". "Il semaforo era verde per noi - precisa -, ho visto la coppia che iniziava ad attraversare e accelerare il passo nel tratto finale. Erano a metà della carreggiata quando la Fiesta li ha travolti. La macchina viaggiava di certo a velocità sostenuta perché mi aveva appena superato, la strada davanti a noi era libera e il semaforo per noi, appunto, verde".
Molti dei residenti della zona hanno espresso la loro costernazione sui social conoscendo la pericolosità del tratto di strada, ma specificando che la cosa non ha destato stupore. Sul gruppo Facebook "C'è vita sulla Colombo" un utente scrive:"Non mi stupisce purtroppo.
Ogni volta che passo sulla Cristoforo Colombo vedo persone che attraversano per andare a prendere l'autobus o che sostano in attesa dell'arrivo del trasporto, che a volte arriva già pieno. Come le vedo io- ha aggiunto l'utente - le vedranno anche persone che possono in qualche modo risolvere il problema. E allora mi chiedo: perché nessuno interviene?".- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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