Cronaca locale

Ancora paura a Ischia: si stacca un masso da un costone

Un grosso masso di diverse tonnellate si è staccato ed è piombato in strada. Il sindaco ha chiesto il monitoraggio dell'intero costone. Neanche un mese fa la frana di Casamicciola

Ancora paura a Ischia: si stacca un masso da un costone

Tragedia sfiorata la scorsa notte a Lacco Ameno, comune sull'isola di Ischia, dove verso le 21 di ieri un grosso masso, del peso di diverse tonnellate, si è staccato da un costone roccioso della collina di Montevico ed è piombato sulla strada all'inizio della via omonima, a pochi metri di distanza dal centro di Lacco Ameno. Il crollo ha causato il danneggiamento di uno scooter che era stato parcheggiato proprio lì. Per fortuna però al momento del distacco nessuno stava transitando lungo la strada. Sul luogo sono giunti gli uomini della polizia municipale di Lacco Ameno e anche i volontari dell’associazione di protezione civile Forio Cb, che hanno proceduto a effettuare i vari accertamenti di natura tecnica.

Le persone evacuate

A seguito della caduta del pesante blocco di pietra e dei controlli che sono stati subito eseguiti dai tecnici comunali, il primo cittadino ha emesso una ordinanza di sgombero per 9 famiglie che hanno la loro abitazione sotto il costone interessato dalla caduta. Sono in tutto 27 le persone che hanno dovuto lasciare le loro case e alcune di loro sono state accolte all'interno degli alberghi che già ospitano gli sfollati. Altre hanno invece passato la notte della vigilia di Natale presso parenti o amici. Per due persone anziane invece, entrambe con difficoltà di deambulazione, verrà deciso oggi come poterle trasferirle in un luogo sicuro.

Cosa era successo un mese fa

Della vicenda è stato interessato il commissariato all'emergenza frana Giovanni Legnini, a cui il sindaco di Lacco Ameno, Giacomo Pascale, ha chiesto il monitoraggio dell'intero costone che, in passato, non era ancora stato interessato da fenomeni di dissesto idrogeologico. Neanche un mese fa c'era stata la frana di Casamicciola, esattamente lo scorso 26 novembre.

"Purtroppo sì è reso necessario nel cuore di questa Vigilia di Natale, sfollare 9 nuclei familiari in via precauzionale in quanto si è staccato un masso dal costone di Montevico, invadendo la carreggiata". Il primo cittadino ha sottolineato che è stata una fortuna che in quel momento non passasse nessuno, anche perché solitamente in quel tratto di strada si registra un certo traffico, anche di giovani. "È stato un compito davvero gravoso sgomberare i nostri concittadini, che proprio in quel momento si preparavano alla serata della Vigilia del Natale ma la sicurezza viene prima di tutto", ha aggiunto.

Pascale ha portato avanti tutte le operazioni in contatto costante con il Commissario Legnini, con l'obiettivo di prevenire ogni ulteriore rischio per la comunità. Sul posto le operazioni sono state dirette dal vicesindaco Carla Tufano e dall’assessore Giovanni Zavota. Il primo cittadino ha poi rivolto un grande ringraziamento a loro, al comandante Raffaele Monti, alla struttura commissariale, alle forze dell’ordine, all’ufficio tecnico e agli uomini e alle donne del Coc, sottolineando il fatto che, nonostante la serata di festa, appena sono stati allertati hanno prestato immediatamente il loro supporto operativo, fino all’una e mezza di notte.

Una scossa di terremoto

Nel pomeriggio di ieri una lieve scossa di terremoto era stata avvertita sempre sull'isola d'Ischia. Alle 15,46 la terra ha tremato per pochi secondi e gli effetti del movimento tellurico di magnitudo 1,4, con l'epicentro a una profondità di soli due chilometri, erano stati distintamente avvertiti soprattutto nel versante sud occidentale dell'isola, nelle zone di Succhivo, Ciglio e Citara. Secondo alcuni testimoni la scossa era stata accompagnata da due boati consecutivi.

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