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Marco Mengoni e la "giungla": la gaffe che ha fatto infuriare i sardi

Il cantante si sta preparando all'Eurovision, ma in Sardegna non si placano le polemiche: ha descritto un paese sardo con parole che il sindaco locale ha reputato offensive, negandogli la cittadinanza onoraria

Marco Mengoni e la "giungla": la gaffe che ha fatto infuriare i sardi

Dopo aver vinto l'ultima edizione del Festival di Sanremo, Marco Mengoni rappresenterà l'Italia all'Eurovision che inizierà il prossimo 9 maggio a Liverpool. Il cantante viterbese, che domani sera sarà ospite in Germania in un programma televisivo della Zdf, parteciperà alla kermesse europea con il brano "Due Vite" (lo stesso che gli ha consentito di vincere a Sanremo). Il video musicale del brano è stato girato in Sardegna, ma è probabile che stavolta fra i sostenitori dell'artista trentaquattrenne non ci siano i sardi che vivono nel Comune di Arbus. Già, perchè non tutti i residenti hanno gradito le parole tutt'altro che entusiastiche con cui Mengoni ha descritto il posto. E il sindaco locale ha confermato di aver bloccato l'iter burocratico per conferirgli la cittadinanza onoraria. Questa la gaffe del quale si è reso protagonista il cantante nei giorni scorsi. E che continua ancora oggi a far discutere i suoi fan sull'Isola: accanto a chi lo ha difeso sui social network, c'è anche chi lo ha accusato di aver esternato considerazioni tutt'altro che positive in chiavi turistiche per la località di Piscinas.

Tutto è iniziato qualche giorno fa, in un'intervista radiofonica a Radio Zeta, nel quale Mengoni ha parlato del posto della costa sarda nel quale è stato girato il videoclip della canzone. "Per il video andava benissimo, per la mia sinusite un po' meno. Infatti ho preso il raffreddore - ha detto - una giornata piovosa che ha comportato alcuni problemi. Prima di arrivare sulle dune abbiamo attraversato una specie di giungla, poi un lago dove la jeep si è fermata. Siamo scesi e obbligati a percorrere un tratto a piedi nel fango. Per le riprese c'è voluto un pomeriggio intero". Frasi che, al netto della variabile rappresentata del meteo, non sono sembrate esattamente un biglietto da visita accattivante per Piscinas, in chiave turistica.

Di certo non sono piaciute al primo cittadino di Arbus, Paolo Salis, il quale ha rinunciato a conferire al cantante la cittadinanza onoraria. "Non siamo più disposti a conferire la cittadinanza onoraria a chi scambia per una giungla la perla della nostra Costa verde, Piscinas - ha dichiarato Salis all'Unione Sarda - l'idea di conferire la cittadinanza onoraria è nata come segno di ringraziamento per aver scelto le nostre zone ed aver contribuito alla visibilità e alla promozione del territorio. Ci siamo subito attivati per approvare il regolamento sul conferimento delle onorificenze e la prima sarebbe stata per Mengoni. È tutto pronto, mancava solo la data. Ora l'iter è bloccato, non esistono più le condizioni". Una decisione confermata peraltro nelle scorse ore.

Ma a questo punto, ad "incidente diplomatico" avvenuto, chissà che un'eventuale vittoria all'Eurovision con dedica ad Arbus non possa sancire definitivamente la pace.

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