Cronaca nera

L'orrore su un cucciolo di pastore maremmano: picchiato e soffocato con una busta

Per chi trova i responsabili è prevista una ricompensa di 2mila euro. Il fatto è accaduto a Palo del Colle, un Comune di 20mila abitanti. Sul caso stanno indagando le guardie zoofile di Bari

L'orrore su un cucciolo di pastore maremmano: picchiato e soffocato con una busta

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L'orrore su un cucciolo di pastore maremmano: picchiato e soffocato con una busta

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Una notizia che ha sconvolto l’intera comunità in Puglia. Un cucciolo di simil pastore maremmano abruzzese è stato soffocato con una busta di plastica stretta al collo. Il fatto è accaduto a Palo del Colle, un piccolo Comune in provincia di Bari. Il corpo senza vita è stato trovato nei giorni scorsi in una strada sterrata e, secondo quanto riporta fanpage.it, è stato inizialmente anche malmenato per poi chiudergli la testa in un busta di plastica con del nastro adesivo intorno al collo per non permettergli di respirare.

Sul posto è subito intervenuto un gruppo delle guardie zoofile di Bari che ora stanno indagando sul caso. In un secondo momento sono intervenuti anche gli agenti del Nogez, il comando provinciale delle guardie ecozoofile di Bari, come fanno sapere a ilGiornale. Da una prima analisi del corpo, secondo quanto si legge sulla pagina Facebook di Maurizio Lombardi Leonardi, il responsabile del “Dipartimento Nazionale Tutela e Benessere degli Animali Rinascimento Vittorio Sgarbi”, il cane aveva intorno ai quattro - cinque anni di età ed è stato “abbandonato sotto il sole come fosse spazzatura”. Il fatto che l’animale sia stato picchiato lo si capisce “dai segni di ematoma sulla parte sinistra del muso, inoltre labbro e denti risultavano insanguinati".

Sul caso stanno indagando, tra i vari, anche le guardie del Nogez e, come annuncia, il responsabile del dipartimento nazionale di tutela degli animali, per chiunque trovi il responsabile è prevista una ricompensa di 2mila euro.

Non è, purtoppo, l’unico episodio del genere nella zona, come fanno sapere dal comando provinciale delle guardie ecozoofile di Bari. Sempre nel Barese, infatti, circa tre mesi fa un altro cane è stato rinvenuto senza vita all’interno di un casolare chiuso con un lucchetto. Dopo una segnalazione gli agenti sono intervenuti sul posto e dopo aver scassinato la porta hanno trovato il povero animale, ormai senza vita, con accanto due ciotole vuote presumibilmente per l’acqua e per il cibo.

Sono tanti i casi del genere purtroppo – fa sapere a ilGiornale.it una guardia del Nogez, continuando – abbiamo, nel tempo, trovato cani con una zampa legata a una pietra e buttati in alto mare o seppelliti vivi”. Un vero e proprio orrore in Puglia e non solo. Meno di un mese fa a Policoro, un Comune in provincia di Matera, c’è stato un altro macabro ritrovamento.

Un cane setter è stato ritrovato in mare senza vita incaprettato con una corda ed anche in quel caso non si conoscono i volti dei responsabili.

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