
Preoccupata dal tono e dal contenuto di alcuni messaggi trovati sul cellulare del figlio minorenne, una mamma di Torino ha deciso di vederci chiaro, e ha iniziato a indagare. In questo modo è riuscita a portare a galla qualcosa di molto oscuro, sottraendo il ragazzo - un giovane di soli 16 anni - alle grinfie di qualcuno che intendeva fargli del male.
Tutto è partito da alcuni messaggi che il figlio della signora aveva ricevuto in una chat di Telegram. Messaggi che hanno non poco insospettito la donna. Quest'ultima ha deciso di prendere la situazione in mano, cominciando a rispondere all'interlocutore al posto del figlio. L'uomo intendeva incontrare il giovane per avere degli incontri sessuali con lui, e prometteva laute ricompense. In cambio di sesso, il soggetto era disposto a regalare denaro, abiti di marca e anche droga.
La donna ha quindi deciso di rivolgersi agli agenti del commissariato San Paolo, che hanno avviato le indagini, arrivando alla cattura di un uomo di 35 anni di origini peruviane. Lo straniero, accusato di violenza sessuale aggravata continuata e tentata prostituzione minorile, è stato arrestato e si trova ora a disposizione dell'autorità giudiziaria. Gli inquirenti hanno ricostruito la sua tecnica di adescamento: il 35enne mirava a ragazzini di 11 o 12 anni e si metteva in contatto con loro parlando inizialmente di videogiochi o altri argomenti amati dagli adolescenti. Poi scattava la trappola: richieste di natura sessuale, promesse di regali e inviti a casa per "giocare insieme".
I poliziotti hanno raggiunto il 35enne nel suo alloggio: una soffitta occupata abusivamente. Lì lo hanno trovato a letto con due minorenni. L'arresto è scattato immediatamente.
Nel corso della perquisizione sono stati sequestrati computer e altri dispositivi elettronici all'interno dei quali era salvato diverso materiale pedopornografico. Lo straniero è recluso nella casa circondariale Lorusso e Cutugno con l'accusa di violenza sessuale aggravata continuata, tentata prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico con minori.