Cronaca locale

Roma, svaligiata boutique Fendi. Bottino da 250mila euro in borse di lusso

Almeno tre ladri sono entrati alle 4 di notte e hanno svaligiato il negozio Fendi in largo Goldoni. Neutralizzato il sistema di allarme. Molto probabile che un basista abbia dato ai ladri tutte le informazioni necessarie per il colpo

Roma, svaligiata boutique Fendi. Bottino da 250mila euro in borse di lusso

Un gruppo di ladri la notte tra martedì e mercoledì ha forzato una porta secondaria del negozio multipiano Fendi affacciato su via del Corso. Questi avrebbero anche neutralizzato il sistema di allarme collegato alla fibra ottica aprendo un tombino su strada e tagliando i cavi.

Vista la facilità con cui ha reperito certe informazioni ed è riuscita a entrare non facendo scattare il dispositivo di allarme è plausibile pensare che un basista abbia fornito alla banda, composta da almeno tre persone, tutte le notizie necessarie per entrare indisturbati. Il furto è accaduto alle 4 di notte. Come spiega il Corriere della Sera, è bastato loro utilizzare un piede di porco e un cacciavite per forzare la porta metallica. Entrambi lasciati dai ladri sulla scena del crimine e sequestrati dalla polizia scientifica che sta cercando rilevare possibili impronte palmari. Anche se è difficile pensare che non abbiano utilizzato dei guanti per non lasciare impronte. In ogni caso, le telecamere presenti hanno registrato la scena e sono ben visibili gli uomini che agiscono incappucciati per non farsi riconoscere. I filmati sono al vaglio della polizia scientifica. Resta il dubbio su come siano riusciti ad allontanarsi. Possibile che ad aspettarli ci fossero auto guidate da complici.

Il bottino

In pochi minuti i ladri hanno preso 29 borse esposte sugli scaffali e in vetrina. Il pezzo più pregiato sarebbe una borsa modello Peekaboo in coccodrillo da oltre 20 mila euro. La cifra totale dovrebbe aggirarsi tra i 200mila e i 250mila euro. Avrebbero preso anche borse della collezione First con costo tra i 3mila e i 10mila euro. Dopo ore è scattato l'allarme al 112. Infatti, il primo ad accorgersi di cosa fosse accaduto nella notte è stato un dipendente di Fendi a largo Goldoni. Quest'ultimo ha immediatamente chiamato il direttore che a sua volta ha informato le forze dell'ordine.

Si sta indagando, inoltre, anche su dove possano essere state ricettate le borse rubate. Con grande probabilità il bottino è finito all'estero nel mercato sommerso.

Anche perché, altrimenti, se fosse rivenduta su canali aperti come altri negozi o siti on-line potrebbe essere facilmente rintracciata.

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