
Terrence Gene Bollea, noto in tutto il mondo come Hulk Hogan, è morto nella sua casa di Clearwater, in Florida, a causa di un arresto cardiaco. Ex combattente di wrestling e attore, l'11 agosto avrebbe compiuto 72 anni.
Negli ultimi giorni si erano diffuse alcune voci sul peggioramento delle sue condizioni di salute, ma la famiglia non aveva mai fornito alcun dettaglio. Non solo, sua moglie Sky poche settimane fa aveva smentito che fosse in coma, aggiungendo che il suo cuore era "forte" e che si stava riprendendo dagli interventi chirurgici a cui era stato sottoposto. "Non mi è rimasta nemmeno una parte del corpo originale", raccontò con autoironia durante un'intervista.
Hulk Hogan visse il suo periodo di maggior successo negli anni '80, con i seguitissimi combattimenti di wrestling, in realtà vere e proprie sceneggiate, e le sue frequenti "incursioni" a Hollywood, in film e serie tv.
Origini italiane
Nato ad Augusta, contea di Richmond (Georgia), aveva origini italiane. Era figlio di Ruth V. Moody Bollea, di origini italo-franco-panamensi e di Pietro Bollea junior, il cui padre (Pietro Bollea senior) era un immigrato italiano nato nel 1886 a Cigliano in provincia di Vercelli.
Iniziò con il baseball
Il primo sport che praticò fu il baseball, con discreti risultati: giocò infatti a livello semi-professionistico. Iniziò a fare il wrestler per caso: mentre si stava allenando in palestra due wrestler notarono le sue doti fisiche e lo convinsero a provare. Hogan, che già da bambino apprezzava questa disciplina, se ne innamorò e, allenandosi per due anni con Hiro Matsuda, una vera e propria leggenda, ne imparò tutti i segreti. Il suo primo incontro sul ring il 10 agosto 1977. Salì sul ring con questo nome: The Super Destroyer. Due anni dopo era già "The Incredible" Hulk Hogan.
I successi sul ring
Indimenticabili le sue rivalità sul ring con André the Giant, The Ultimate Warrior e "Macho Man" Randy Savage, così come lo storico incontro con The Rock a WrestleMania X8 nel 2002.
Hogan ottenne diversi record e una lunga serie di successi, con un'incredibile longevità e popolarità internazionale.
A fine carriera provò anche la carriera cinematografica, recitando in una quindicina di film, compresa una piccola parte in Rocky III.Il sostegno a Trump
Di recente Hogan era tornato alla ribalta come ospite d'onore della Convention Repubblicana del 2024, accendendo il pubblico con la sua consueta teatralità a sostegno di Donald Trump.