Roma, tre operai investiti da un'auto sul Gra: morto un ghanese

Una donna di 80 anni avrebbe perso il controllo della sua auto fino a far perdere la vita al 38enne ghanese. Feriti anche i colleghi di 31 e 22 anni

Foto di archivio
Foto di archivio
00:00 00:00

Stava lavorando all'interno del cantiere su una delle autostrade più trafficate d’Italia quando, all’improvviso, dal buio sono spuntati i fari di una macchina che l’ha travolto. A perdere la vita è stato un operaio di 38 anni, originario del Ghana, in un incidente avvenuto sul Grande Raccordo Anulare di Roma, nel tardo pomeriggio di lunedì. Alla guida dell’auto, una donna di 80 anni che avrebbe perso il controllo a seguito di un malore; l’anziana è rimasta seriamente ferita e sarebbe ancora ricoverata in ospedale. Ad essere coinvolti nello scontro, ci sono anche altri operai di 31 e 22 anni che sarebbero rimasti feriti.

La polizia stradale ha acquisito le immagini che inquadrano il tratto del raccordo e si suoi agenti hanno svolto i primi rilievi tecnici per comprendere l’esatta dinamica di ciò che è accaduto. Il punto in cui è avvenuto l’incidente è la galleria Selva Candida, dove i tre operai incaricati da Anas - società del gruppo Fs italiane che si occupa di infrastrutture stradali - si trovavano per svolgere dei lavori nella corsia d’emergenza. Dall’altra parte del tunnel stava sopraggiungendo la vettura dell’80enne che, mentre era in procinto di uscire dalla galleria, ha invaso la corsia d’emergenza su cui si stavano eseguendo i lavori. I tre operai si trovavano a bordo del loro furgone quando l’auto li ha tamponati e li ha lasciati incastrati e bloccando loro ogni via d’uscita.

Alcuni automobilisti che hanno assistito alla scena, hanno immediatamente contattato il 112 chiedendo che giungessero sul posto dei mezzi di soccorso per assistere le tre persone. I vigili del fuoco sono intervenuti per cercare di estrarre dalle lamiere gli operai, ma per il ghanese non c’è stato niente da fare: gli operatori del 118, giunti sul posto poco dopo, hanno cercato di praticargli il massaggio cardiocircolatorio, ma non si è rianimato. Gli altri due feriti sono stati trasportati all’ospedale Sant’Andrea di Roma. La conducente dell’auto potrebbe essere indagata per omicidio stradale.

Sull’incidente è intervenuto il segretario generale della Cgil Roma e Lazio, Natale Di Cola: "Ogni ente pubblico che ha il compito di tutelare chi lavora è in sofferenza, tra organici ridotti e risorse strumentali inadeguate, rendendo complicato se non impossibile svolgere attività formative, preventive ed ispettive.

Attività che potrebbero salvare vite umane. Anche per questo il 17 novembre, nel Lazio, sarà sciopero generale perché è inaccettabile che la tutela della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori non sia una priorità".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica