Un altro episodio di violenza sessuale nel milanese, stavolta la notizia arriva da Legnano, comune della città metropolitana di Milano. La vittima è una donna di 52 anni di origini sudamericane. Convinta della buonafede dell'uomo che aveva appena conosciuto, si è lasciata accompagnare da lui per un tratto di strada. Poi, improvvisamente, l'aggressione.
Cosa è successo
I fatti, secondo quanto riferito da Il Giorno, si sono verificati nella serata dello scorso lunedì. Stando alla ricostruzione fornita dalla vittima, lei e il suo aguzzino, un 33enne pakistano, si erano conosciuti in un locale della zona. Dopo aver trascorso un po' di tempo assieme, la 52enne ha deciso di rincasare e a quel punto il pakistano si è offerto di accompagnarla in stazione, dato che lei doveva prendere un treno.
La donna non ha dubito delle intenzioni dell'uomo, e ha accettato la sua offerta senza minimamente immaginare la trappola. Lungo la strada, arrivati tra corso Sempione, via Porta e via Volta, il 33enne ha cominciato a fare delle avances alla 52enne. Quest'ultima lo ha rifiutato e allora il giovane è passato alla forza. Dopo aver afferrato la donna, l'ha trascinata in un'area erbosa e, nascosti dietro le siepi, l'ha violentata.
I soccorsi
Una volante della polizia era già in perlustrazione per le vie di Legnano dopo aver ricevuto una segnalazione relativa a un litigio scoppiato in strada. Decisiva la denuncia di una coppia che aveva notato la donna e il pakistano in mezzo alle siepi. Intorno alle 3 del mattino, gli agenti del commissariato locale hanno raggiunto la 52enne, trovata in evidente stato di choc. Con lei c'era ancora il 33enne, che si è rivoltato contro i poliziotti. Colto in flagranza di reato, il soggetto è stato immobilizzato e tratto in arresto.
Quanto alla vittima, questa è stata assistita dal personale sanitario della Croce rossa, arrivato sul posto in ambulanza. La 52enne è stata poi trasferita in codice giallo in ospedale dove è stato attivato il programma antiviolenza. È prevista nelle prossime ore una visita presso la clinica specializzata Mangiagalli.
L'arresto
Gli agenti di polizia hanno dovuto faticare per bloccare il 33enne, arrestato con le accuse di violenza sessuale e resistenza a pubblico ufficiale. Da successivi controlli è emerso che il pakistano ha precedenti per reati legati all'immigrazione.
Il soggetto si
trova ora dietro le sbarre del carcere di Busto Arsizio, in attesa della convalida e a disposizione dell'autorità giudiziaria. Gli inquirenti stanno raccogliendo testimonianze circa la gravissima vicenda.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.