
Un uomo prende una spada e infilza ripetutamente una torta con le candeline accese e con, riprodotta, l'immagine del volto del sindaco di Catania, Enrico Trantino, mentre più persone cantano 'tanti auguri a te' e insultano il primo cittadino. È il contenuto di un video di pochi secondi postato sui social che è stato poi rimosso, ma non prima che fosse segnalato alla vittima che ha denunciato l'episodio alla polizia postale di Catania, che ha già identificato l'uomo che con la spada infilzava la torta e gli altri partecipanti. La notizia, pubblicata dal quotidiano La Sicilia, ha trovato conferma in più fonti. Enrico Trantino nei mesi scorsi era stato apostrofato con parole pesanti da un cittadino che, con un video sui social, aveva minacciato di prenderlo a colpi di casco dopo che i vigili urbani avevano messo le ganasce alla sua auto parcheggiata davanti al Policlinico di via Santa Sofia. Anche in quel caso il sindaco ha denunciato.
I messaggi di solidarietà
Sono arrivati messaggi dal mondo politico a partire dal presidente della Regione Renato Schifani. Il numero uno della Regione ha chiamato il sindaco di Catania mostrando solidarietà e vicinanza. "Non sappiamo né ci interessa sapere il sapore di quella torta, certamente si tratta di un gesto di cattivo gusto e gravemente intimidatorio", dice Luca Sbardella, commissario regionale di Fratelli d'Italia in Sicilia, che aggiunge: "Al sindaco di Catania, Enrico Trantino, va la nostra massima solidarietà per l'ennesimo vile attacco nei suoi confronti e dell'Istituzione che rappresenta". Il vicepresidente vicario del Consiglio comunale di Catania, Riccardo Pellegrino, interviene con fermezza. “Si tratta di un gesto vile e intimidatorio che nulla ha a che fare con il confronto politico”. "La solidarietà a Enrico Trantino non basta. Si susseguono episodi di violenza inaudita sui social e c'è un clima volutamente acceso. Basta. Non se ne può più". Così, su Facebook, Ruggero Razza, europarlamentare di Fratelli d'Italia. "È urgente una riforma normativa che contrasti con decisione gli attacchi via social nei confronti delle pubbliche istituzioni, affinché venga tutelata la dignità e la sicurezza di chi le rappresenta". Hanno dichiarato Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente Presidente e segretario generale dell'Anci Sicilia. "Esprimo massima vicinanza e solidarietà al sindaco Enrico Trantino, vittima di un episodio di pessimo gusto e di inaudita violenza. Atti simili non hanno diritto di cittadinanza nell'agone politico". Lo dichiara la segretaria provinciale della Lega, Valeria Sudano. Vicini anche i primi cittadini della cintura catanese dal sindaco di Belpasso, Carlo Caputo a quello di Misterbianco Marco Corsaro.
"La nostra comunità ha bisogno di rispetto, educazione e confronto civile, non di spettacoli che fanno vergognare e che feriscono non solo un uomo e un sindaco, ma l'intera città che egli rappresenta", lo scrivono i consiglieri comunali di Forza Italia.