Cronaca locale

Tredicenni terrorizzano il quartiere: cosa sta accadendo

Le denunce riguardano aggressioni, botte e minacce in strada e nei parchi: feriti diversi ragazzini a Roma. Mozione delle famiglie per fermare le violenze continue

Roma, tredicenni terrorizzano un intero quartiere: cosa sta accadendo

Una banda di ragazzini e ragazzine, tra i 13 e 14 anni, - con l'alibi di elemosinare denaro – stanno terrorizzando un'intera comunità, picchiando e minacciano i loro coetanei. La polizia è sulle loro tracce dallo scorso febbraio quando sono arrivati lungo le strade di Talenti (quartiere di Roma) seminando il panico tra gli studenti del quartiere. Sono tanti gli episodi denunciati da diverse famiglie e confermati dalla polizia locale.

L'inizio dei colpi dei tredicenni

Il primo episodio è avvenuto nel pomeriggio dell'8 febbraio scorso. Erano da poco trascorse le ore 17: due ragazzine erano sedute sulla panchina di un'area verde di via Corrado Alvaro, cuore di Talenti, e stavano chiacchierando tra loro. Il branco si avvicina e chiede ad entrambe del denaro. Le due rispondono con un "no" secco. Quello che si scatena nei secondi successivi è descritto come uno scenario infernale. I pugni e i calci procurano a una delle due vittime una rottura al dente e degli occhiali da vista.

Le due tredicenni riescono a scappare dalla furia delle bulle e trovano riparo all'interno di un esercizio commerciale in via Jacopone da Todi, non lontano dall'area giochi. La telefonata al 112 parte immediatamente dal direttore del supermercato. Le due ragazzine, spaventate, vengono successivamente accompagnate dai genitori in ospedale per le cure e, in un secondo momento al Commissariato Fidene-Serpentara per sporgere denuncia.

L'altra aggressione della baby gang

Ma i colpi della baby gang non finiscono qua. L'ultimo - stando a quanto riportato da alcuni genitori - si è verificato poco ore dopo la prima aggressione. Le vittime, stavolta, sono stati due quattordicenni. Stesso modus operandi da parte della gang con aggressioni, minacce ed un tentativo di furto. Ad uno dei due ragazzini è stato rubato il giubbotto. Anche in questo caso, i due amici sono fuggiti e si sono riparati in un supermercato mentre la banda si è dileguata tra le strade del quartiere. "Una cattiveria inaudita da parte di minorenni e priva di ogni fondamento", ha descritto una signora.

Le indagini degli agenti proseguono a ritmo serrato anche se ancora non si conoscono i nomi e volti dei componenti della banda.

Nel frattempo cresce l'allarme e la preoccupazione tra le famiglie degli adolescenti, i comitati di quartieri ed alcune associazioni che hanno presentato una mozione di iniziativa popolare al Municipio III con l'intento di intervenire con la massima urgenza per contrastare quella che a tutti gli effetti è stata definita come una vera emergenza.

Commenti