Cronaca locale

Ultima Generazione torna a bloccare le strade: rabbia e disagi sulla A1

Nuovo blitz degli attivisti di Ultima Generazione: in nove bloccano un tratto della A1, agenti costretti a trascinarli a bordo strada

Ultima Generazione torna a bloccare le strade: disagi e malumori sulla A1

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Ultima Generazione torna a bloccare le strade: disagi e malumori sulla A1

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Gli attivisti di Ultima Generazione tornano di nuovo a far sentire la loro voce, effettuando l'ennesimo blocco sulla strada. Questa mattina, intorno alle 9, alcuni ragazzi si sono fermati in mezzo alla A1, in zona Fiano Romano, per interrompere il traffico e provocare disagi fra gli automobilisti.

La mobilitazione

In tutto nove giovani, fra ragazzi e ragazze, hanno esposto striscioni con lo slogan "Stop carbon fossile" e hanno impedito alle auto di procedere. La manifestazione ha avuto luogo all'altezza del chilometro 525, direzione Roma, nel tratto tra lo svincolo Ponzano Romano-Soratte e l'allacciamento Diramazione Roma Nord.

Non si tratta certo della prima volta. Gli attivisti di Ultima Generazione non sono nuovi a simili metodi per attirare l'attezione, metodi che in più di qualche occasione hanno suscitato parecchia rabbia negli automobilisti, portando anche ad accesi scontri. In questo caso Ultima Generazione ha voluto protestare contro la politica dell'attuale governo per quanto concerne la produzione di energia. Gli eco-attivisti hanno inoltre voluto portare l'attenzione sui rischi connessi al cambiamento climatico.

Ovviamente la protesta ha portato non pochi disagi a chi si trovava alla guida, magari per recarsi sul posto di lavoro. Gli automobilisti sono stati costretti a fermarsi e ad aspettare che arrivassero i rappresentanti delle forze dell'ordine. Qualcuno, però, ha perso la pazienza, e non sono mancati insulti e scontri verbali.

Gli agenti di polizia, giunti sul posto in poco tempo, hanno dovuto faticare per portare via gli attivisti. Alcuni di questi non hanno voluto muoversi, e sono stati trascinati di peso a bordo strada. I poliziotti hanno fermato in tutto nove ragazzi, tutti portati in questura e identificati.

Le dichiarazioni di Ultima Generazione

"Come possiamo continuare a stare zitti? Giorno dopo giorno leggiamo di persone morte mentre lavoravano nel caldo estremo o per la devastazione di una tempesta", si legge sulla pagina Twitter di Ultima Generazione. "E proprio in questo momento il Governo è impegnato a reprimere chi sciopera, a tergiversare sul salario minimo..."

Naturalmente gli attivisti hanno riportato gli episodi di maltempo di questi ultimi giorni per spingere ancora di più sull'importanza di prendere tempestivi provvedimenti a tutela del clima.

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