Cronaca locale

Valanga sopra Courmayeur, trovata morta anche la seconda sciatrice

Stamani le ricerche sono riprese e grazie alle migliori condizioni meteo è stato possibile individuare il corpo della giovane

Valanga sopra Courmayeur, trovata morta anche la seconda sciatrice

Trovato questa mattina il quarto membro del gruppo di sciatori travolto dalla valanga che ha interessato il canale degli Spagnoli, in Valle D'Aosta. Si tratta di una giovane donna svedese, rinvenuta purtroppo senza vita. Nella serata di ieri, domenica 19 marzo, i mezzi di soccorso hanno fatto il possibile, malgrado le condizioni meteo, per portare avanti le ricerche, ma alla fine il buio ha costretto le operazioni a fermarsi, per poi riprendere stamani. L'esito, purtroppo, non è stato quello sperato. La valanga ha ucciso due donne, mentre sono sopravvissuti i loro compagni.

L'allarme intorno alle 13

I quattro scialpinisti di origini straniere erano esperti in fuoripista e si trovavano nel canale degli Spagnoli, in fondo alla vallata, in val Veny, quando è arrivata la valanga. I due ragazzi, riusciti a evitare la slavina, sono stati i primi a dare l'allarme, facendo attivare la macchina dei soccorsi. Entrambi sono stati tratti in salvo via terra dal Soccorso alpino valdostano.

Stando alle ultime informazioni rilasciate, i ragazzi sarebbero riusciti a estrarre dalla neve il corpo di una delle due ragazze, e avrebbero praticato anche il massaggio cardiaco. Non è però stato possibile fare nulla. La prima vittima, una giovane svedese di 25 anni, è stata dichiarata morta dal medico rianimatore giunto sul posto. Per la seconda ragazza invece, sono stati attivati dei gruppi di ricerca. Dopo alcuni problemi connessi alle difficili condizioni meteo, è stato possibile far levare in volo un elicottero che ha permesso di scandagliare l'area dall'alto, ma il buio ha costretto a interrompere le operazioni.

Il ritrovamento di questa mattina

È stata trovata questa mattina la seconda ragazza, purtroppo senza vita. Individuata grazie al dispositivo Artva (dispositivo elettronico che permette di individuare eventuali sepolti da valanga) e recuperata dai soccorritori, la salma è stata poi trasportata in elicottero nella camera mortuaria di Courmayeur per il riconoscimento. A gestire le operazioni di recupero, gli uomini del Soccorso alpino valdostano e del Soccorso alpino della guardia di finanza di Entrèves.

Chi sono i quattro sciatori

Ad essere sorpresi dalla valanga, che si è staccata a circa 2.300 metri, sono stati quattro giovani tra i 21 e i 25 anni, tutti provenienti dalla Svezia. Le due vittime erano amiche, e avevano 25 anni. Sono entrambe morte sotto gli occhi dei loro fidanzati, rimasti invece illesi. Il gruppo era attrezzato di Arva, dispositivo rivelatosi fondamentale per il ritrovamento delle giovani. A quanto pare la comitiva era arrivata in quota servendosi della seggiovia per poi partire con una sciata fuoripista lungo il canalone stretto che porta a valle.

Purtroppo il peso dei quattro, unito a un rischio dato di grado 3, ha portato alla tragedia.

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