
I punti chiave
I lineamenti adulti, lo sguardo tenero e al contempo vivace di quando era piccina. È la nuova age progression di Angela Celentano, scomparsa all'età di 3 anni durante una gita con i genitori sul Monte Faito (Vico Equense) il 10 agosto 1996. L'immagine, elaborata dall'artista forense Abraham Valenzuela di Missing Angels Org e parte intregrante del team Manisco World, l'associazione che si occupa della ricerca di persone scomparse, mostra come sarebbe Angela oggi, all'età di 32 anni.
Le ricerche di Angela
La age progression è una tecnica di "invecchiamento progressivo" che consente di ricostruire la fisionomia di una persona scomparsa partendo dallo studio e dall'attualizzazione del profilo antropomorfo originario. Si tratta di una modalità investigativa all'avanguardia di cui si avvolgono le forze dell'ordine, anche per la ricerca di latitanti, e le associazioni che offrono assistenza legale e supporto psicologico alle famiglie degli scomparsi. Come nel caso di Manisco World, l'associazione no profit guidata dalla Presidente Virginia Melissa Adamo, che da anni prosegue con determinazione le attività dedicate alla ricerca di Angela Celentano attraverso numerose campagne di sensibilizzazione, indagini e acquisizioni di segnalazioni da ogni parte del mondo mediante una rete di 400 associazioni internazionali che sostengono il progetto. "Grazie alla potenza dei social network e agli strumenti digitali, oggi abbiamo maggiori possibilità di diffusione, di far conoscere la storia di Angela raggiungendo anche i luoghi più lontani. - racconta Adamo al Giornale - La recente age progression rappresenta un mezzo cruciale, poiché ci permette di mostrare un volto realistico oggi di Angela, che ha appena compiuto 32 anni".
L'appello: "Riportiamo Angela a casa"
Sono passati 29 anni dal giorno della scomparsa di Angela. Un'attesa interminabile per mamma Maria e papà Catello, che vivono di attese e speranza. "Mi auguro con tutto il cuore che arrivi per la famiglia Celentano il momento tanto atteso di riabbracciare la loro amata figlia", prosegue la presidente di Manisco World. "A chi sa, a chi ha visto e ha scelto il silenzio per paura, diciamo: il tempo del coraggio è adesso. - è l'appello - Anche la più piccola segnalazione, anche in forma anonima, può diventare la chiave per riportare Angela a casa. Vi chiediamo di ascoltare la vostra coscienza: non voltatevi dall’altra parte".
E infine, conclude Adamo: "Ogni vita merita verità, ogni famiglia merita giustizia. Nessuna madre, nessun padre dovrebbe vivere con il vuoto lacerante di una scomparsa. Ridate voce al vostro cuore, perché anche un piccolo gesto può restituire speranza a chi da troppi anni vive nell’attesa".