Violentata e sequestrata in casa per 12 ore. L'incubo per la 45enne a Milano

L'orrore in un appartamento di viale Umbria. L'ex - frequentato per 6 mesi - le aveva sequestrato il telefono e le chiavi di casa per impedirle di chiedere aiuto

Violentata e sequestrata in casa per 12 ore. L'incubo per la 45enne a Milano
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Sequestrata e violentata dall'ex per dodici ore nel suo appartamento di viale Umbria, a pochi passi dal centro di Milano. Un incubo che sembrava non avesse mai fine per una 45enne italiana, vittima di reiterati abusi e violenze. Lui, il presunto aguzzino, le aveva sequestrato il telefono e le chiavi di casa per impedirle di chiedere aiuto. Quando finalmente si è addormentato, lei è riuscita a chiamare il 112. Intervenuti sul posto, i carabinieri sono riusciti a mettere in salvo la donna e arrestare l'ex, un 33enne italiano con alcuni precedenti.

L'orrore

I fatti risalgono alla notte tra il 13 e il 14 luglio. Come precisa il Corriere della Sera, i due avevano avuto una relazione di circa sei mesi, che poi la 45enne aveva deciso di troncare. Ciononostante, lui aveva insistito per poterla rivedere un'ultima volta. Lei ha accettato e l'uomo si è presentato a casa sua. Fatto sta che, non appena gli ha aperto la porta, l'ex l'ha aggredita. Dopo averle sequestrato il telefono e sbarrato l'ingresso con una sedia, il 33enne ha minacciato di ucciderla con un cacciavite se lo avesse rifiutato. Spaventata e senza via d'uscita, la donna è stata costretta a subire i rapporti sessuali.

L'intervento dei carabinieri

L'incubo è durato dodici ore. La vittima è riuscita a liberarsi quando il presunto aguzzino si è addormentato, dopo che aveva assunto droghe. Così è riuscita a riappropriarsi del telefono e chiamare il 112. Sul luogo della segnalazione, un piccolo appartamento di un condominio in viale Umbria, sono arrivate alcune pattuglie del Nucleo radiomobile dei carabinieri che hanno tratto in salvo la donna. L'uomo è stato arrestato per sequestro di persona, lesioni e violenza sessuale e portato nel carcere di San Vittore. La vittima è stata accompagna alla clinica Mangiagalli per gli accertamenti medici.

Il precedente

A ottobre del 2024 si è verificato un episodio analogo nel Cagliaritano. Una donna ha raccontato ai carabinieri di essere stata sequestrata e violentata in casa dall'ex, che aveva chiesto di vederla per un chiarimento.

Una volta dentro l'abitazione, l'uomo l'avrebbe minacciata e costretta a subire rapporti sessuali. Quando lui è andato via, la ragazza si è recata in ospedale per farsi visitare, denunciando prima ai medici e poi ai militari dell'Arma l'accaduto. Il presunto aguzzino è stato subito fermato.

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