Aeroporto di Crotone, appena 47 passeggeri in due mesi: la società austriaca si ritira

La società austriaca Flyservus ha ritenuto il numero di prenotazioni insufficienti e ha deciso di ritirarsi. Il prezzo dei biglietti sarà rimborsato

Aeroporto di Crotone, appena 47 passeggeri in due mesi: la società austriaca si ritira

L'aeroporto di Crotone al momento resterà apertà ma dall'8 gennaio di dipendenti al suo interno avranno ben poco da fare. Sì,perché sono solo 47 le persone che hanno acquistato un biglietto. Così la Flyservus, la società austriaca che a novembre aveva deciso di operare sullo scalo, ha deciso di ritarsi, rimborsando il prezzo del biglietto ai passeggeri.

Come riporta il Corriere, la Sant'Anna, che era la compagnia che gestiva lo scalo, è stata dichiarata fallita nel 2015. In seguito era stata la Sacal (la compagnia che gestisce anche gli scali di Lamezia Terme e Reggio Calabria) a subentrare.

"Da parte nostra rinnoviamo il nostro impegno su Crotone, anche perché resta aperto il bando della Regione Calabria che stanzia 12 milioni di euro per compagnie che vogliono

operare sui tre scali della regione. Speriamo ancora che da lì arrivino proposte per Crotone e che soprattutto la stagione turistica porti novità", dichiara al Corriere Tiziana Ferragina, responsabile sviluppo traffico di Sacal.

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