Cronache

Anche Obama plaude all'enciclica del Papa

Per Jeb Bush la religione non dovrebbe pensare alla politica. Alla Casa Bianca la pensano all'opposto: "Ammiro la decisione di sollevare il caso"

Anche Obama plaude all'enciclica del Papa

"Do il benvenuto all’enciclica si sua santità Papa Francesco e ammiro profondamente la decisione del Papa di sollevare il caso - con chiarezza e potenza e con l’autorità morale della sua posizione - per un’azione globale sui cambiamenti climatici".

Ha commentato così la "Laudato Si'" Barack Obama, in un messaggio che riconosce al Pontefice di essersi interessato a un tema che è carissimo al presidente democratico. Sarà per questo che Jeb Bush, che la pensa esattamente al contrario, ha detto che il Vaticano dovrebbe pensare, come ogni religione, a "renderci persone migliori" e non a "questioni di ambito politico".

Obama e il Pontefice parleranno della nuova enciclica "quando verrà in visita alla Casa Bianca a settembre". Nel frattempo il presidente americano vorrebbe che "tutti i leader mondiali riflettessero sull'appello di papa Francesco ad agire insieme per proteggere la nostra casa comune".

Gli americani, sul tema, sono divisi.

Una ricerca del Pew Centert sostiene che il 70% dei cittadini statunitensi crede nel riscaldamento terrestre, ma che neppure il 50% è convinto che la colpa sia da attribuire a cause umane.

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