Annullata condanna a scrittore che confessò delitto in un libro

Per la Cassazione è da rifare il processo a Daniele Ughetto Piampaschet, condannato per l'omicidio dell'ex fidanzata

Annullata condanna a scrittore che confessò delitto in un libro

La Cassazione ha annullato la sentenza di condanna in Appello a 25 anni e 6 mesi di carcere per omicidio a Daniele Ughetto Piampaschet.

Lo scrittore dovrà subire quindi un nuovo processo. La vicenda risale al febbraio 2012, quando nelle acque del Po fu ritrovato il corpo - ferito con numerose coltellate - di Anthonia Egbuna, prostituta e ex fidanzata dello stesso Piampaschet. Secondo gli inquirenti, però, il delitto era stato commesso nel novembre precedente. Subito accusato, lo scrittore venne assolto in primo grado e poi condannato dalla Corte d'Assise di Torino il 30 giugno 2015, dopo che - secondo l'accusa - aveva raccontato dettagliatamente il delitto in uno dei suoi romanzi.

I due avevano avuto una relazione sentimentale, poi

trasformatasi, ha raccontato lo scrittore che si è sempre dichiarato innocente, in una grande amicizia. "Questa sentenza tutela una banda di mafiosi", aveva detto Daniele Ughetto Piampaschet dopo la condanna in appello.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica