Cronache

Dopo il caldo dell'anticiclone Bacco cambia tutto: occhio al meteo dei prossimi giorni

Ancora una volta l'anticiclone africano protagonista: fino a giovedì temperature massime anche di 37-38°C. Attenzione a dopo: sciabolata artica e primo assaggio d'autunno

Dopo il caldo dell'anticiclone Bacco cambia tutto: occhio al meteo dei prossimi giorni

L'atmosfera ha deciso di farci rivivere uno scorcio d'agosto in piena regola. Un nuovo anticiclone africano sta interessando la nostra Penisola: Bacco, così è stato chiamato dagli esperti de IlMeteo.it, ci terrà compagnia almeno fino a giovedì con clima pienamente estivo e temperature che toccheranno nuovamente punte fino a 37-38°C al Sud e sulle Isole Maggiori.

Caldo ancora protagonista

Dopo il maltempo dei giorni scorsi, anche il Nord Italia sarà interessato da questa nuova alta pressione che provocherà massime superiori ai 30°C: come vedete, tutto lo stivale sarà interessato da un clima fuori stagione e temperature sopra le medie del periodo. Ricordiamoci che siamo entrati nella seconda decade di settembre, il giorno ha via via una durata inferiore e sul Nord europa sono già iniziati i primi importanti movimenti autunnali. Per adesso, quindi, avremo giornate soleggiate, pochissime nubi, assenza di temporali e un clima pienamente estivo.

Arriva l'aria artica

I primi segnali di cambiamento li avremo a partire da giovedì quando una perturbazione interesserà Alpi, Prealpi ma soprattutto Toscana e Umbria: su queste zone le temperature subiranno un lieve calo mentre sulle altre regioni non cambierà ancora nulla. Il fronte, però, avrà il merito di richiamare aria artica direttamente dalla Scandinavia che, da venerdì 16 settembre, riuscirà a raggiungere il nostro Paese da est. Infatti, secondo le ultimissime elaborazione dei modelli, l'aria fredda dovrebbe irrompere dalla Porta della Bora con temperature in netto calo, venti forti da nord, nevicate sulle Alpi e potenzialmente anche sulle cime più alte dell'Appennino settentrionale.

Sarebbe un cambio drastico, repentino e improvviso con un calo anche di 10-12 gradi rispetto ai valori attuali. Un passaggio così forte si farà sentire anche al Sud e sulla Sicilia dove, sebbene non ci sarà il tracollo termico, il cambiamento si farà sentire in maniera decisa con una ventilazione completamente diversa da Bora e Grecale. È ancora presto per inquadrare i fenomeni, le piogge e i temporali, anche se sembra possano colpire le adriatiche e il Sud, più protetto Nord-Ovest e area tirrenica. Gli esperti indicano in questa discesa fredda la prima vera "batosta autunnale" che potrebbe liberarci, definitivamente, da mesi in cui le temperature sono più o meno costantemente sopra le medie.

Cosa succederà dopo è ancora presto per dirlo: di sicuro, l'anticiclone africano non riuscirà a tornare (almeno a breve) e potremo essere dominati da una circolazione atmosferica completamente diversa con piogge sparse, temporali e acquazzoni a spasso per la penisola.

QUI TUTTE LE PREVISIONI

Commenti