La sessione autunnale delle aste di Dorotheum si terrà a Vienna dal 20 al 22 ottobre e sarà dedicata a dipinti antichi, dipinti dell'Ottocento, mobili, vetri e porcellane, sculture e gioielli. L'asta dei dipinti antichi, in calendario martedì 20, propone tra l'altro un'importante Maria Maddalena dipinta da Tiziano Vecellio con la partecipazione della sua bottega. Il soggetto, di grandissima fortuna all'epoca, venne replicato più volte: l'esemplare in asta da Dorotheum è databile intorno al 1550. La stima è di 200.000–300.000 euro.
Sempre di Tiziano e bottega anche un Ecce Homo (100.000–150.000 euro). Tra i lotti top dell'asta, quattro scenette lagunari eseguite in punta di pennello, caratteristiche della tarda maturità di Francesco Guardi, stimate 200.000–300.000 euro. Nella sezione dei vedutisti, un inedito Capriccio con rovine sulla costa di Michele Marieschi (100.000–150.000 euro) e un Abramo incontra i tre angeli di Francesco Guardi (120.000–150.000).
La Scena di villaggio che si affaccia su un canale di Jan Bruegel I (1568–1625), stimata 300.000–400.000 euro, è sicuramente uno dei lotti di maggior interesse della stessa seduta. L'asta propone, inoltre, un rame con la rappresentazione de Il Paradiso terreste di Jan Bruegel II la cui stima ammonta a 100.000–150.000 euro e, dello stesso artista, anche Cesta e tazza con rose, tulipani e gigli di squisita fattura, offerta all'incanto con una stima di 120.000–180.000 euro. All'asta dei dipinti dell'Ottocento, il 22 ottobre, particolare attesa per Le gioie della buona mamma, tela di Giuseppe Sciuti. Questo dipinto appartiene alla più grande e importante collezione privata di opere del pittore simbolista riscoperto vent'anni fa. Inoltre, sarà presente un autoritratto del pittore italiano Fausto Zonaro, che per alcuni anni visse e lavorò presso la corte del Sultano Abdülhamid II a Costantinopoli, con una stima di 50.000-70.000 euro.
Una rarità assoluta verrà proposta il 21 ottobre 2015 nell'asta dei Mobili: uno scrittoio-armadio neoclassico di David Roentgen, l'ebanista tedesco più famoso e di maggior successo del XVIII secolo, susciterà l'interesse dei collezionisti. Vi è un meccanismo di sollevamento che consente di poter usare la scrivania stando in piedi, mentre i sofisticatissimi interni presentano numerose nicchie e un cassetto a scomparsa. Il mobile, realizzato intorno al 1790, è stimato 150.000-200.000 euro. Nell'asta di Vetri e Porcellane del 21 ottobre va segnalato un servizio da tavola in porcellana per 12 persone della Manifattura Imperiale di Vienna degli anni 1799-1817, finemente decorato con fiori su fondo oro; viene proposto in asta con una stima di 17.000–24.000 euro.
Il 22 ottobre sarà la volta dei gioielli: oltre 200 pezzi di tutte le epoche, antichi e moderni, in diamanti e pietre di alta qualità. Spicca uno straordinario diadema dall'aspetto veramente regale, realizzato intorno al 1900 e finemente lavorato con diamanti per un totale di 28 carati, le cui parti possono essere smontate e indossate come spilla e orecchini a clips: è valutato tra i 45.000 e i 60.000 euro. Verranno proposti in asta anche diamanti di alta qualità e caratura, come per esempio un anello con un diamante di 4,74 carati a «emerald cut» stimato da 100.000 a 150.000 euro o un pendente di 10,01 carati con un diamante Fancy light brownish yellow natural valutato tra i 60.000 e gli 80.000 euro oppure un anello con uno zaffiro non trattato di 7,30 carati e con un diamante di 5 carati stimato tra 40.000 e i 60.000 euro. Un anello in brillanti «Toi et Moi» con un totale di 7,60 carati viene proposto in asta con una stima tra i 34.000 e i 50.000 euro.
Tutti gli oggetti proposti in asta sono visibili sul sito web di Dorotheum ( www.dorotheum.com ). Alla fine di novembre si terrà la seconda asta di gioielli della stagione autunnale e una seduta dedicata a orologi da polso e da tasca.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.