Cronache

Rievocazione con divise naziste, la gaffe del Pd

Il Pd toscano ha accusato la Provincia di Arezzo e il Comune di Castiglion Fibocchi (entrambi guidate dal centrodestra) di aver dato il patrocinio per una rievocazione storica con figuranti in divisa nazista: ma nessuno dei due enti ha patrocinato la manifestazione

Il palazzo comunale del Comune di Castiglion Fibocchi
Il palazzo comunale del Comune di Castiglion Fibocchi

Il centrosinistra toscano ha duramente criticato la scelta operata dal centrodestra di patrocinare una rievocazione storica che prevedeva la presenza di figuranti in divisa nazista. Peccato però che i fatti non siano andati in questo modo: né il sindaco di Castiglion Fibocchi (Arezzo) né tantomeno il presidente della provincia di Arezzo avevano concesso il patrocinio all'evento. E gli "accusatori" sono stati costretti a recitare il mea culpa. Resta la "gaffe" di cui si è clamorosamente reso protagonista il Pd toscano.

Stando a quanto riporta La Nazione, il pomo della discordia è rappresentato dalla manifestazione "Passaggio del fronte 1944, molto più di un ricordo" programmata per il prossimo 10 luglio a Castiglion Fibocchi: una rassegna promossa da alcune associazioni del luogo per ricordare le quattordici vittime civili dei nazi-fascisti in ritirata. E che si aggiungerebbe alle celebrazioni previste ogni anno, con l'aggiunta di figuranti in costumi militari nazisti. Un'idea, quest'ultima, che non è andata giù al Pd. "Un oltraggio che andrebbe risparmiato: la memoria degli eccidi nazifascisti, come quello della Fontaccia, è una cosa seria - avevano attaccato Vincenzo Ceccarelli e Lucia De Robertis, rispettivamente capogruppo e consigliera del Pd nel consiglio regionale della Toscana - e non può essere oggetto di assurde rievocazioni “storiche” che in realtà appaiono un pretesto per rigurgiti nostalgici, come appare chiaramente dai nomi e dai simboli di chi le organizza. Una provincia medaglia d’oro della Resistenza non può essere insultata da queste iniziative. Ci auguriamo che le due istituzioni coinvolte trovino il modo di spiegare, ma soprattutto di revocare il patrocinio. E di fare in modo che tale “rievocazione storica” non si tenga perché sono ben altri i modi per ricordare".

Un attacco evidente sia al sindaco di Castiglion Fibocchi, Marco Ermini, che al presidente provinciale Silvia Chiassai Martini, entrambi di centrodestra. Solo che nessuno dei due enti aveva rilasciato il patrocinio: a trarre in ingannoi consiglieri regionali Pd sarebbe stata una locandina che recava gli stemmi di Comune e Provincia, ma che sarebbe stata stampata in via autonoma da un'associazione. Ermini e Chiassai Martini hanno infatti chiarito l'equivoco, prendendo le distanze dai fatti. E ai democratici non è rimasto altro che correggere il tiro. "Apprendiamo con piacere che né il Comune di Castiglion Fibocchi né la Provincia di Arezzo hanno concesso il patrocinio alla “rievocazione storica” dell' associazione - la controreplica dei "dem" -. Fronte Italiano 1945 in occasione della commemorazione della strage della Fontaccia. Ci auguriamo che i due enti perseguano legalmente l'abuso fatto dall'associazione.

Senza alcuna azione legale, infatti, la memoria di quel brutale eccidio sarebbe di fatto vergognosamente sporcata".

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