Bacio tra Trump e Putin: il blitz dell’attivista al consolato Usa a Milano

Dopo il murale contro Salvini su un ponte del Naviglio di Milano per protestare contro l’idea di censire i rom e il dipinto, portato davanti alla prefettura milanese, che raffigura il ministro dell’Interno in versione Robocop (in polemica contro il giro di vite sulla sicurezza del leghista), ecco, su tela, il bacio tra Donald Trump e Vladimir Putin.

L’ultima opera provocatoria di Cristina Donati Meyer arriva, al consolato degli Stati Uniti d’America, nella centralissima via Principe Amedeo, sempre sotto la Madonnina. E all’ombra della bandiera a 50 stelle e 13 strisce.

Qui l’artivista (come lei stessa si definisce, crasi tra attivista e artista) ha esposto il suo lavoro – intitolato "Russian Love" – raffigurante il presidente Usa e il collega russo uniti in un bacio appassionato. Il tutto a seguito dello storico incontro a Helsinki tra i due potenti del mondo.

Il bacio artistico

Ecco cosa scrive su Facebook l’artista-attivista meneghina: "Questa volta l'obiettivo della mia performance è stato il Consolato USA di Milano. Scortata da alcuni giornalisti, mi sono presentata all'ingresso della sede diplomatica e ho srotolato l'opera dal titolo ‘Russian Love’ che rappresenta un appassionato e innaturale bacio tra Donald Trump e Vladimir Putin, definiti ‘due tiranni’, proprio in contemporanea con il vertice finlandese".

E continua così: "ll riferimento è alle polemiche che hanno accompagnato l'incontro di Helsinki: il Russiagate, l'inchiesta della magistratura statunitense, le interferenze russe sulla campagna elettorale americana a favore dell'amico miliardario Trump e, soprattutto, le recenti novità sugli haker russi pro Trump e la richiesta dei Democratici USA a Trump di annullare l'incontro con Putin. Ma al cuore e al portafogli non si comanda, tanto che l'incontro si è tenuto ugualmente, senza imbarazzi e ciò che ne scaturirà sarà solo a discapito dell'Europa e della democrazia. Spero solo che i due non abbiano brindato a Polonio, una delle bevande predilette da Putin per i propri oppositori".

"Anche una copia de il bacio 'Russian Love' tra Putin e Trump sarà donato alla città e affisso in una zona frequentata perché possa essere ammirato" fa sapere infine Cristina Donati Meyer.