Cronache

Bambino cade nel laghetto gelido del ristorante. È grave

Il bimbo di soli tre anni sarebbe sfuggito al controllo dei genitori e poi scivolato in acqua

Bambino cade nel laghetto gelido del ristorante. È grave

Un bambino di tre anni è sfuggito al controllo dei genitori, di origine ucraina, ed è caduto nel laghetto di un ristorante. Adesso si trova in gravi condizioni all’ospedale di Novara. La tragedia è avvenuta ieri sera, 18 maggio, poco dopo la mezzanotte, nel Novarese. Il piccolo, che ha compiuto i tre anni il 13 maggio scorso, si trovava con i genitori in via della Gelata, presso il ristorante Laghetto della Gelata, a Soriso, comune in provincia di Novara, per festeggiare un battesimo insieme ad altri parenti. Secondo quanto ricostruito, il bambino si sarebbe allontanato dai genitori, per poi scivolare nello stagno vicino al ristorante. Quando mamma e papà si sono accorti della sua assenza hanno immediatamente chiamato i soccorsi.

Fortunatamente il laghetto non è molto profondo e i parenti del bimbo sono riusciti a recuperare il suo corpicino dalle acque fredde. I soccorritori, una volta giunti sul luogo, hanno rianimato la vittima e quando il suo cuoricino si è stabilizzato, hanno deciso di trasferirla in codice rosso all’ospedale di Borgomanero. Proprio grazie all’intervento tempestivo dei genitori, che hanno subito chiamato il 118, sembra che il figlio non abbia riportato lesioni agli organi vitali. Quando il bambino è giunto in ospedale però le sue condizioni sono apparse fin da subito particolarmente gravi ed è stato necessario il trasferimento d’urgenza all’ospedale Maggiore della Carità di Novara.

Al momento si trova ricoverato nel reparto di Terapia Intensiva neonatale. La prognosi resta riservata, anche se i medici hanno fatto sapere che è tutt’ora in pericolo di vita, e che saranno decisive le prossime 48 ore. A destare maggiore preoccupazione è la situazione relativa ai polmoni.

Sul luogo della tragedia anche i Carabinieri di Alzo di Pella che stanno ricostruendo gli attimi precedenti al dramma.

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