La "banda del resto": un romeno finisce in cella

Una vera propria truffa che ha fruttato bottini da centinaia di euro a un cittadino romeno

La "banda del resto": un romeno finisce in cella

Una vera propria truffa che ha fruttato bottini da centinaia di euro a un cittadino romeno. Come riporta ilGazzettino, il piano di Vaduva Costantin era ben collaudato. Di fatto l'uomo si presentava nei negozi di alcuni centri del Nord Est per fare acquisti. Ma al momento del pagamento scattava la truffa. L'uomo fingeva di acquistare prodotti a basso costo mostrando una banconota al commerciante. Poi lo confondeva sul resto senza aver mai consegnato la banconota. A svelare la tecnica è stato il comandante della Polizia Locale del Distretto Veneto Est: "Le manette ai polsi del rumeno sono scattate l'altro giorno quando è stata intercettata da una pattuglia in borghese una Golf che veniva da tempo ricercata dalle forze di polizia di Veneto e Friuli in quanto gli occupanti erano stati segnalati come persone specializzate nella cosiddetta "truffa del resto". A questo punto arriva il racconto della truffa: "La pattuglia ha quindi seguito la macchina con due persone a bordo: uno dei due occupanti è sceso a Bibione per acquistare frutta senza sapere che dietro di lui c'era un agente in borghese sceso dall'auto civetta per seguire in diretta quello che stava per accadere. E la truffa si è consumata puntualmente con il commerciante raggirato e confuso dalle manovre del romeno e con il resto di circa 20 euro messo in tasca in modo truffaldino.

Una volta allontanatosi dal negozio, i due romeni sono stati seguiti in auto ma, resisi conto che forse erano stati intercettati, hanno cercato di fuggire a forte velocità verso Lignano senza riuscirvi, con un inseguimento durato qualche minuto. Il truffatore è stato arrestato e tradotto in carcere a Pordenone". E di certo grazie a questo arresto diversi commercianti della zona dormiranno sonni più tranquilli.

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