Bari, capretto a testa in giù davanti allo stadio San Nicola
24 Novembre 2016 - 19:05Ucciso e macellato da un gruppo rom per un banchetto festivo. Interviene la polizia
La scena apparsa ai poliziotti, avvisati da una telefonata al 113 di Bari da parte di alcuni cittadini spaventati, è apparsa a dir poco macabra.
Un capretto ucciso e in fase di macellazione oscillava appeso a testa in giù da un albero di fronte allo stadio “San Nicola”. Il povero animale è stato slegato e portato via dal personale del servizio veterinario intervenuto sul posto dopo l'arrivo della squadra volante.
Secondo una prima ricostruzione effettuata dalle forze dell'ordine il capretto apparteneva a un gruppo di rom da un po' di tempo insediatisi in un campo allestito nella zona dello stadio.
È verosimile pensare che l'animale dovesse far da “piatto forte” a un banchetto che gli stessi rom preparavano per una particolare ricorrenza e che la macellazione fosse avvenuta pochissimo tempo prima dell'esposizione del capretto sull'albero di fronte allo stadio, una scelta che però è costata cara agli organizzatori della festa.