Bullizzato perché grasso. A 10 anni tenta il suicidio. Il maestro lo salva in extremis

Giovanni si avvicina alla finestra del corridoio: vuole buttarsi di sotto. Il maestro lo blocca al momento giusto, un attimo prima che il piccolo possa suicidarsi

Bullizzato perché grasso. A 10 anni tenta il suicidio. Il maestro lo salva in extremis

Giovanni (nome di fantasia) è un bambino di 10 anni che frequenta la quinta elementare in una scuola di Genova. Come molti suoi coetanei ha qualche chilo di troppo. Alla sua età, una cosa normale. Normale per tutti ma non per alcuni suoi compagni, che lo prendono in giro. Un giorno dello scorso febbraio Giovanni chiede di uscire un attimo dalla classe: “Non mi sento molto bene”. Il maestro gli dice di sì, ma capisce che nel bambino c'è qualcosa che non va. Lo fa uscire e lo segue. È questione di secondi. Giovanni si avvicina alla finestra del corridoio: vuole buttarsi di sotto. Il maestro lo blocca al momento giusto, un attimo prima che il piccolo possa suicidarsi.

La drammatica vicenda, come detto, risale a circa tre mesi fa, ma è stata resa nota soltanto nelle ultime ore. Come raccontato dal Secolo XIX, tutto è partito dall'esposto presentato in questura dal padre del piccolo poche settimane dopo la tragedia sfiorata. Le indagini della polizia hanno portato ad interrogatori e approfondimenti investigativi, che però hanno portato solamente a una relazione finale trasmessa alla Procura del Tribunale dei minori del capoluogo ligure. Nessun provvedimento nei confronti degli aguzzini, che hanno tutti tra a 10 e gli 11 anni, e in base alla legge italiana non possono essere perseguiti penalmente in quanto inferiori ai 14 anni di età.

L'istituto scolastico dove si è sfiorata la tragedia ha subito applicato un protocollo educativo finalizzato a un doppio obiettivo: da un lato consentire ai bambini coinvolti nel fattaccio di portare a termine l'anno scolastico, dall'altro evitare che si possano

ancora ripetere fatti del genere. A tal proposito, è previsto l'avvio di un doppio percorso di recupero – educativo e psicologico – per i protagonisti della vicenda. Con l'augurio che quanto accaduto possa fargli da lezione.

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