Busto Arsizio, fa beneficenza ma viene derubato

Derubato proprio da chi aiutava. E’ quanto accaduto ad un panettiere benefattore che dava una mano ad un vicino indigente. Il quale contraccambiava sottraendogli merce e denaro.

La vicenda è stata raccontata dal quotidiano La Prealpina. Il prestinaio sosteneva la famiglia dell’uomo sia azzerandone i debiti sia regalando pane e altri alimenti che restavano invenduti.

Dal 2014 iniziarono i furti. A gennaio il commerciante si accorse che qualcuno aveva portato via circa 100 euro dalla cassa e prodotti del valore complessivo di 250 euro. A febbraio un nuovo colpo: sparirono 150 euro in contanti e merce per 450 euro.

Il fornaio non aveva sospetti, ma aveva notato un particolare. Il ladro non agiva a caso, ma selezionava accuratamente i prodotti: per esempio sottraeva solo affettati Citterio, ma mai mortadella.

A marzo la scoperta della beffa. Un giorno il panettiere andò in negozio prima del solito, intorno alle 3 del mattino. Fu prima di entrare nel punto vendita che vide il vicino sgattaiolare rapidamente dalla finestra con sacchetti stracolmi di cibo per poi introdursi nel portone di casa. Quella volta l’ammanco fu di 600 euro.

Allora il panettiere si ricordò di una conversazione che aveva avuto tempo prima con la persona che aiutava. Il primo voleva regalare alla seconda dei salumi, tra cui della mortadella. Ma l’uomo aveva risposto che la mortadella non gli piaceva e che invece amava i budini Elah e i gel Pantene. La merce sottratta rispecchiava proprio questi gusti.

Il panettiere affrontò la persona che assisteva la quale

rispose minacciando di dare fuoco al negozio e chiamando i rinforzi, cioè il fratello.

Ad aprile 2014 la vittima si rivolse ai Carabinieri. Ora si attende la decisione del Giudice. Il panettiere si è costituito parte civile.