Cronache

La cabina di regia ha deciso: la Calabria resta in zona bianca

L'incidenza è in calo per la terza settimana consecutiva: il trend e l'obiettivo di ricavare ulteriori posti letto per abbassare le percentuali di occupazione hanno spinto a rimandare la scelta alla prossima settimana

La cabina di regia ha deciso: la Calabria resta in zona bianca

Nonostante i dubbi circolati fino a ieri relativamente alle scelte che il governo avrebbe dovuto effettuare per la Calabria, la Regione resta in zona bianca. Questa la decisione definitiva presa sulla base delle valutazioni effettuate dall'Istituto superiore della Sanità: "Al termine della cabina di regia, l'esito e verifica dei dati aggiornati dei cosiddetti ‘indicatori’ decisionali confermano la permanenza della Regione Calabria in area bianca", ha infatti comunicato il ministero della Salute tramite un'ordinanza firmata da Roberto Speranza.

I numeri

La situazione della Calabria è rimasta a lungo in bilico tra zona bianca e zona gialla, nonostante il fatto che la regione resti classificata a basso rischio e l'incidenza, uno dei parametri chiave presi in considerazione in valutazioni del genere, sia risultata in calo per la terza settimana consecutiva. Come riportato da Qui Cosenza, infatti, nella settimana compresa tra il 10 ed il 16 di settembre, si sono registrati 84,8 casi ogni 100mila abitanti, in netto calo rispetto a quanto registrato sette giorni prima (92,1 casi ogni 100mila abitanti tra 3 e 9 di settembre) e quattordici giorni prima (100,3 casi ogni 100mila abitanti nei giorni compresi tra gli scorsi 27 agosto e 3 settembre).

Incidenza che, comunque, supera i 50 casi limite, unitamente al fatto che i ricoveri effettuati nelle aree mediche ed all'interno delle terapie intensive abbiano oltrepassato la soglia che viene tuttora ritenuta critica dal governo. Nei cosiddetti "reparti Covid" la percentuale dei posti letto occupati è pari al 17,4%, contro un limite ad ora fissato al 15%. Nelle terapie intensive, invece, si scende fino al 10,7%, mentre la soglia è stata fissata al 10%.

Il calo dell'incidenza per la terza settimana consecutiva, sommata alla possibilità di ricavare in altri reparti ulteriori posti letto da dedicare ai ricoverati Covid per far diminuire ulteriormente le percentuali di occupazione, ha spinto la cabina di regia a rimandare la decisione di un eventuale declassamento alla prossima settimana e decidere di concedere altro tempo alla regione Calabria.

Nella settimana 10-16 settembre, il numero di casi è rimasto sostenzialmente invariato rispetto a 7 giorni prima: si è passati, infatti, da 1378 positivi a 1428. Pressoché immutato anche il cosiddetto indice di trasmissione Rt, che si trova a ora 0,97 (il range è compreso tra 0,74 e 1,22) contro lo 0,96 di appena 7 giorni fa.

Da registrare, invece, il calo del numero di casi riportati nelle ultime due settimane, con un crollo dell'11,6%.

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