L'Italia è nel pieno della seconda ondata di caldo africano dell'estate con temperature che toccheranno nuovamente i 40 gradi al Centro-Sud e bollino rosso e arancione per alcune città a causa dell'intensa calura e della sensazione di afa.
Dove si accanirà il caldo
Tutta colpa, come sempre, dell'anticiclone africano che tornerà ad espandersi fin sul Mediterraneo: le giornate più calde saranno quelle di oggi e domani con la città di Foggia, in Puglia, che potrà raggiungere picchi fino a 42°C. Farà caldissimo anche sul resto del Sud con punte di 39-40 gradi sulle zone interne della Sicilia ma non si scherzerà neanche al Centro-Nord con i 37°C previsti a Firenze e a Bologna. Come dicono gli esperti, il tutto sarà anche accompagnato da un generale aumento dell'umidità pronto ad esaltare inoltre il tanto temuto fenomeno dell'afa. Molto caldo anche venerdì anche se con valori appena di poco inferiori a quelli della giornata di oggi ma non sarà certo una rinfrescata.
Occhio ai temporali al Nord
Il Nord, però, farà i conti anche con una insidiosa perturbazione in arrivo oggi con forti temporali, raffiche di vento e grandinate: come si vede dal satellite, infatti, il Nord-Ovest è già sotto l'azione di temporali anche intensi che si estenderanno e svilupperanno anche su Lombardia e Triveneto nel corso della giornata. Non si tratterà di maltempo generalizzato ma a macchia di leopardo con il rischio, però, di fenomeni molto intensi in piccole porzioni di territorio e danni alle colture non esclusi oltre alle criticità per automobilisti e manto stradale.
Quanto dura l'ondata africana
L'unica buona notizia, però, che il 40 gradi previsti al Sud non dureranno in eterno ed è destinata ad esaursi entro sabato prima, però, di un nuovo picco di caldo atteso tra domenica e martedì 13 luglio con nuove possibilità di raggiungere i 40 gradi. "Una nuova ondata, sempre veloce, con temperature di 33-35 gradi nelle solite zone interne del Sud e 28-32 nel resto d'Italia, con il picco che si avrà martedì, dove le zone interne di Puglia, Calabria e Sicilia potranno arrivare a 40 gradi, Emilia Romagna, Marche e Umbria si attesteranno tra i 36 e i 39 gradi, mentre la restante parte del paese dovrebbe restare tra i 28 e i 32 gradi", ha affermato il meteorologo Giuliacci al Messaggero. "Quindi - continua Giuliacci, "nel corso dell'estate dovremo pensare a 50 giornate di calore, che siano in più ondate brevi o in meno ondate più lunghe, questo non si può prevedere ma certamente ci dovremmo aspettare un numero simile di giornate con picchi superiori ai 40 gradi".
Forte maltempo la prossima settimana
Queste mini ma intense ondate di calore potrebbero essere la classica quiete prima della tempesta: la prossima settimana è previsto il primo, vero, duro stop all'estate con un vortice ciclonico atlantico in ingresso sul Mediterraneo che, oltre a scacciare il caldo e l'anticiclone africano, potrebbe provocare un intenso ed organizzato peggioramento meteo al Centro-Nord con acquazzoni, temporali, grandinate e locali nubifragi. Tutto questo anche a causa dell'enorme calore accumulato in queste settimane.
Le temperature subirebbero un crollo sulle zone interessate dai fenomeni ma diminuirebbero anche al Sud dove, però, al momento non sono previsti fenomeni intensi. Per capire come evolverà davvero la situazione meteo in Italia saranno necessari nuovi aggiornamenti.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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