Cronache

Gabbiano ruba un panino: ammazzato. Scoppia la rissa

Un uomo che ha cercato di placare gli animi è finito all’ospedale e si è ritrovato 25 punti di sutura agli arti inferiori

Gabbiano ruba un panino: ammazzato. Scoppia la rissa

Una scena terribile quella che si è verificata su una spiaggia di Capri dove un gabbiano è stato barbaramente ucciso per aver sottratto un panino. Un parente del derubato ha infatti reagito colpendo il volatile con una pietra e ammazzandolo. Immediata è scattata la rissa tra i presenti che ha portato uno di loro in ospedale con 25 punti di sutura agli arti inferiori. Il poveretto era colui che stava tra l’altro cercando di riportare la pace e calmare gli animi.

Gabbiano morto per un panino

Come riporta Repubblica, il fatto è avvenuto nella giornata di ieri, sabato 7 agosto, quando un gabbiano ha avuto la malaugurata idea di rubare un panino a un bagnante che stava facendo colazione su una spiaggia libera di Marina Grande. Secondo quanto riportato da Repubblica, la bestiola sarebbe scesa in picchiata impossessandosi del cibo. Un parente del giovane derubato avrebbe quindi reagito inseguendo e colpendo mortalmente il volatile con un sasso. Tre turisti di origini spagnole si sarebbero inalberati di fronte a quella scena terrificante, intervenendo in difesa del gabbiano ucciso e aggredendo l’assassino.

A quel punto è nata una rissa costata 25 punti di sutura alle gambe di un dipendente caprese della società di trasporti della funicolare, intervenuto per sedare gli animi. L’uomo infatti è stato colpito da un oggetto tagliente, forse il manico di un ombrellone, che ha procurato al poveretto diverse ferite. Solo all’arrivo delle forze dell’ordine, polizia e vigili urbani, la rissa ha avuto termine e il ferito è stato trasportato all’ospedale Capilupi di Capri.

Tutti identificati e denunciati

I vacanzieri che hanno compiuto il gesto sono stati tutti identificati e denunciati. In seguito a quanto avvenuto, la delegazione dell'isola di Capri dell'Unione Nazionale dei Consumatori, ha deciso di scrivere al Prefetto di Napoli con l’obiettivo di chiedere un presidio di sicurezza sulla spiaggia libera di Marina Grande. Non è la prima volta che i gabbiani cercano di impossessarsi al volo dei panini dei turisti, spesso è capitato anche a Venezia, ma in passato non erano mai stati uccisi o presi a sassate per aver commesso il furto ai danni di vacanzieri poco attenti a salvaguardare il loro cibo. Ci saranno probabilmente delle conseguenze penali per colui che ha ucciso il gabbiano. Infatti, secondo l'articolo In Italia, uccidere un animale senza una fondata necessità costituisce reato.

Secondo l'articolo 544 bis del Codice Penale: "Chiunque, per crudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da quattro mesi a due anni".

Commenti