Cardano al Campo, il sindaco di Pescara: "Ai funerali con la fascia"

La morte di Laura Prati, sindaco di Cardano al Campo uccisa da un ex vigile urbano, ha scosso l'Italia e ha puntato i riflettori su un disagio che sta assumendo dimensioni preoccupanti. Per questo e per sottolineare il ruolo dei primi cittadini come "front office vivente" dello Stato, Luigi Albore Mascia, sindaco di Pescara ha scritto a Pietro Fassino, presidente Anci, perché al direttivo nazionale di domani chieda a tutti i sindaci d'Italia di partecipare ai funerali della Prati con la fascia tricolore.

“Un grido di apprensione per l’assoluta necessità che lo Stato si affianchi alla funzione dei sindaci al fine di ricreare un sano tessuto sociale e umano, affinchè ci si possa sentire meno soli nell’affrontare i nostri compiti quotidiani", scrive Mascia, "Noi rappresentiamo, infatti, storicamente, istituzionalmente e, vorrei dire, naturalmente, l’organismo di vera prossimità dei cittadini, condizione attraverso la quale noi ci sforziamo di offrire il meglio di noi stessi come esseri umani e come rappresentanti dello Stato". Un compito quello dei sindaci reso sempre più difficile dal "contesto di generale e drammatico sfilacciamento del tessuto istituzionale e sociale".

Il corteo di fasce tricolori durante il funerale, quindi, serve come gesto di umanità e solidarietà, ma anche a ribadire l'unità del Paese: "L'Italia è l'Italia dei Comuni. E mostrare il simbolo di questa unità è anche un modo per non arrenderci: siamo in prima linea e continuiamo ad esserlo. Ma lo Stato non ci lasci soli".