Catanzaro, selfie con il treno in corsa: 13enne travolto e ucciso

Tragedia a Soverato. Tre ragazzini aspettano il convoglio per scattarsi un selfie. Ma il gioco finisce in tragedia

Catanzaro, selfie con il treno in corsa: 13enne travolto e ucciso

Un folle gioco per trascorrere una serata "diversa". Sarebbe morto per questo Leandro C., residente a Petrizzi, 14 anni ancora da compiere, travolto da un treno regionale sulla tratta ionica del Catanzarese, tra le stazioni di Montepaone e Soverato. Illesi ma sotto choc altri due coetanei. L'ipotesi di carabinieri e polizia ferroviaria, che conducono le indagini sulla tragedia avvenuta intorno alle 18, è quella che i tre ragazzini si fossero recati sul posto per una sfida: un selfie davanti al treno in corsa, pericolosa moda in voga tra i giovanissimi. La tragedia è avvenuta al passaggio del treno regionale diretto a Reggio Calabria.

Difficile ricostruire per ora l'esatta dinamica dei fatti, ma quel che è certo è che i tre tredicenni abbiano attraversato i binari proprio nel momento in cui è sopraggiunto il convoglio. Leandro è stato urtato violentemente ed è morto sul colpo, mentre i suoi amici sono fuggiti. I carabinieri li hanno rintracciati dopo alcune ricerche. Sono residenti uno a Petrizzi e l'altro a Soverato. Entrambi sono sotto shock e sono stati accompagnati all'ospedale di Soverato per accertamenti. Solo loro potranno fornire l'esatta ricostruzione dei fatti, ma le ipotesi del selfie o di una folle sfida appaiono quelle più concrete.

I due ragazzini saranno ascoltati dai carabinieri della Compagnia di Soverato con l'aiuto di uno psicologo, cercando di comprendere tutti gli elementi che mancano ancora alle indagini, a partire dal modo in cui i tre ragazzini abbiano raggiunto la zona di campagna e poco illuminata dove è avvenuto l'incidente.

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