Ponte crollato a Genova

Charlie Hebdo, vignetta choc: ride sui morti di Genova

La copertina dell'ultimo numero di Charlie Hebdo dedicata al ponte Morandi di Genova e ai migranti. Rixi (Lega): "C'è solo una parola: schifo"

Charlie Hebdo, vignetta choc: ride sui morti di Genova

La sua copertina Charlie Hebdo, questa volta, la dedica al crollo del ponte Morandi di Genova. E subito scattano le polemiche. La nota rivista satirica francese ha deciso di andare in stampa sbattendo in prima pagina l'Italia e due questioni centrali in questi giorni nel Belpaese: la drammatica vicenda del viadotto genovese e l'emergenza immigrazione.

L'immagine (guarda la foto) è una vignetta su sfondo giallo che mostra il ponte spezzato in alto a sinistra mentre a terra, tra le macerie e un'auto appena precipitata, c'è una persona di colore che spazza il suolo con una ramazza: "Costruito dagli italiani...pulito dai migranti". Si tratta di macabra ironia, dice già qualcuno. E in molti ricordano le vergognose copertine dedicate al sisma in Centro Italia, disegni che già due anni fa provocarono un vortice di polemiche. Oppure quella intitolata "Italia, la neve è arrivata" sulla tragedia di Rigopiano, dove si vedeva la morte che, indossando due falci come sci, scendeva sopra la valanga che ha sommerso l'hotel tra le montagne.

Il primo ad attaccare il giornale satirico francese è stato il viceministro ai Trasporti, il ligure Edoardo Rixi: "Il giornale francese Charlie Hebdo è senza vergogna e riesce a superare ogni limite nel cattivo gusto. Questa sarebbe satira? Per me c'è solo una parola: schifo", ha scritto su Facebook il leghista. A dire il vero il crollo del ponte di Genova già i social aveva prodotto una falsa copertina di Charlie. Questa volta però il disegno è vero.

E di certo solleverà un polverone di commenti.

Charlie Hebdo su Genova

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