Corona sbotta in aula, cacciato durante l'udienza in tribunale

Fabrizio Corona ha dato in escandescenze nel corso dell'udienza del processo che lo vede imputato, a Milano, per i 2,6 milioni di euro nel controsoffitto della casa della sua collaboratrice

Corona sbotta in aula, cacciato durante l'udienza in tribunale

Clamorosa protesta di Fabrizio Corona nel corso dell'udienza di un processo in cui è imputato, a MiIano, per intestazione fittizia dei beni. "Vergogna, voglio giustizia", ha gridato l'ex fotografo dei vip all'inizio dei lavori in aula. Ha reagito così dopo che l'accusa ha presentato alcuni documenti contro di lui. Il presidente del collegio, Guido Salvini, ha deciso di interrompere l'udienza e di disporre che Corona venisse portato fuori dall'aula. "Questa è un'udienza importante per lei, stia tranquillo", lo aveva invitato il presidente del collegio. Non è la prima volta che Corona dà in escandescenze in aula.

Corona deve rispondere dei reati connessi

al ritrovamento dei 2,6 milioni di euro trovati nel controsoffitto della sua collaboratrice, Francesca Persi, e in alcune cassette di sicurezza in Austria. Dopo l’espulsione di Corona l’udienza è ripresa.

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica