Fabrizio Corona: "Non sono un cattivo esempio per i giovani"

"Le scuse? Sono per me e per tutte le persone che avevano dei grandi affetti nei miei confronti". È un Fabrizio Corona combattivo quello che appare in tv nella puntata del Maurizio Costanzo Show.

"Il mio arresto, tutto quello che è successo, determina anche una sofferenza delle persone care. Non è un mea culpa per le cose che ho fatto, un mea culpa per il dolore che ho provocato", ha detto l'ex fotografo dei vip rispondendo a una domanda di Enrica Bonaccorti. "Ma non sono affatto un cattivo esempio per i giovani", aggiunge.

Come anticipato - la puntata è stata registrata - nel "Tutti contro tutti" è Alessandro Cecchi Paone il vero avversario di Corona. I due si sono beccati durante tutta la puntata, fino a che il giornalista, accusato di strumentalizzare le notizie, non si alza e se ne va.

Scintille anche con Gianluigi Nuzzi: "Se un suo parente viene investito da un automobilista senza patente e scopre che il giorno dopo quella persona guida ancora senza patente, come reagirebbe?", chiede provocamente il giornalista, "Lei ha scritto un libro condannato dal Papa", replica Corona. "Risponderai di diffamazione", conclude Nuzzi.