Così scatta il ritiro della patente per le lievi infrazioni

Per il ritiro della patente adesso basta davvero poco. Un minimo errore e bisogna sostenere un nuovo esame pratico e teorico

Così scatta il ritiro della patente per le lievi infrazioni

Per il ritiro della patente adesso basta davvero poco. Un minimo errore e bisogna sostenere un nuovo esame pratico e teorico. Il nuovo orientamento infatti prevede sanzioni ben più pesanti. Di fatto nel caso di un incidente o di un investimento che però non procura danni al pedone è possibile subire il ritiro della patente. E a determinare questa circostanza, come sottolinea leggo.it, è stata una recente sentenza del Tar della Toscana: "I provvedimenti di revisione della patente di guida non presuppongono l'accertamento di una violazione delle norme sul traffico o di quelle penali o civili, ma sono adottati in dipendenza di qualunque episodio che giustifichi un ragionevole dubbio sulla persistenza dell'idoneità psicofisica o tecnica alla conduzione dei veicoli a motore'', si legge nella sentenza.

Poi il veredetto speiga il motivo del ritiro per l'automobilista: "È irrilevante la circostanza che i Carabinieri, intervenuti sul posto del sinistro, non abbiano elevato alcuna sanzione a carico del ricorrente mentre l'investimento di un pedone può logicamente fondare tale dubbio". Adesso il conducente dovrà sostenere un nuovo esame con una prova di teoria e di pratica.

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