Cosenza, immigrato irregolare palpeggia bimba di 13 anni

Arrestato un 29enne della Guinea per atti sessuali con minore. Era sbarcato a Lampedusa nel 2016 e aveva chiesto la protezione internazionale

Cosenza, immigrato irregolare palpeggia bimba di 13 anni

Un immigrato irregolare della Guinea è stato arrestato per aver palpeggiato una bimba di 13 anni in una zona centralissima di Cosenza. Il fatto è avvenuto lo scorso 13 giugno, intorno alle 19, in una delle vie più frequentate della città. La ragazzina stava tornando a casa quando è stata avvicinata dall'uomo che, dopo un primo apprezzamento verbale, si è avventato su di lei e l'ha palpeggiata.

La 13enne, malgrado lo choc, è comunque riuscita ad avvertire telefonicamente il padre che, dopo averla raggiunta, ha subito allertato i carabinieri. L'aggressore 29enne, intanto, si era già dato alla fuga. Le indagini dei militari si sono concentrate sulle testimonianze delle persone presenti sul luogo delle molestie e sulle registrazioni delle telecamere del quartiere.

La giovane vittima e i genitori, dopo aver formalizzato una dettagliata denuncia, hanno anche fornito moltissime informazioni utili agli inquirenti.

Il 29enne è stato così individuato oggi pomeriggio mentre camminava per strada. I carabinieri, dopo averlo fermato, hanno rilevato che era privo di documenti di riconoscimento, senza fissa dimora e con precedenti di polizia. I militari hanno inoltre scoperto che l'immigrato era arrivato a Lampedusa il 3 novembre del 2016 e aveva anche chiesto la protezione internazionale.

Gli inquirenti hanno sciolto ogni dubbio sulle

sue responsabilità quando il padre della ragazza lo ha riconosciuto. Il giovane africano è quindi stato portato in carcere, in attesa dell'udienza di convalida. Ora dovrà rispondere dell'accusa di atti sessuali con minore.

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