Cronache

Denise e il mistero delle intercettazioni dimenticate

Il caso Denise Pipitone ancora una volta al centro di "Chi l'ha visto?": sono spuntate intercettazioni e narrazioni relative ad Anna Corona e Jessica Pulizzi nei giorni della scomparsa

Denise, spuntano intercettazioni inedite: "Perché non furono mai studiate?”

Lo sai cosa sta succedendo a Mazara, che è scomparsa una bambina”. È mattina presto, è il 2 settembre 2004, Denise Pipitone non è scomparsa da neppure un giorno. Queste sono le parole che Anna Corona scambia con un certo Salvatore. “Io è da ieri mattina… ieri, da quando ho finito di lavorare fino a sera, che sono stata al comando dei carabinieri […] - continua la donna - Segui il telegiornale e per favore lasciamo stare. […] Salvatore per ora non voglio sapere più niente. La posso chiudere questa telefonata con te o no?”. Chi è Salvatore? Perché dovrebbe guardare il telegiornale? Sono interrogativi senza risposta. Anna Corona è la ex moglie di Pietro Pulizzi, padre naturale della piccola scomparsa.

Questa intercettazine rappresenta uno dei dettagli che ancora non hanno ricevuto una spiegazione in merito alle indagini relative alla scomparsa di Denise. Se n’è parlato ieri nella puntata di “Chi l’ha visto”, in cui Federica Sciarelli ha ospitato in collegamento mamma Piera Maggio e il suo legale Giacomo Frazzitta.

Sono state riepilogate le presunte minacce formulate da Anna Corona alla famiglia di Piera, smentite dalla stessa Corona - “Te la farò vedere io cos’è la cattiveria”, avrebbe detto a Giacoma, la sorella di Piera, e al loro padre Vito Maggio invece avrebbe promesso, riferendosi alla stessa Piera: “Gliela faccio pagare”. Molte delle informazioni fornite in trasmissione sono espressione di un ritorno di interesse per la vicenda di Denise, sollevata come ha sottolineato in maniera positiva la stessa Sciarelli dal caso di Olesya Rostova, che si è creduto per alcuni giorni potesse essere la bimba siciliana.

Si è parlato soprattutto delle intercettazioni ambientali nei confronti di Anna Corona, la figlia Jessica Pulizzi e il fidanzato Gaspare. L’11 settembre 2004 i tre si sono recati, convocati, al commissariato di polizia, dove sono state registrate alcune conversazioni in dialetto da una microspia, conversazioni in cui Anna appare in confidenza con un militare di nome Peppe.

Ci vogliamo guardare negli occhi - dice Anna alla figlia - perché io sono stanca… perché le indagini sono ferme a noi…”. Dopo di che Anna fa ricostruire a Jessica la giornata dell’1 settembre, quando cioè Denise è scomparsa. E Jessica sottolinea in dialetto: “Mamma potrebbe esserci una cimice in una stanza”. Un’altra intercettazione ambientale ha a che fare con un dialogo tra Jessica e Gaspare, anche se i periti sono in disaccordo, per via del forte inquinamento acustico nella registrazione. Gaspare sembra dire: “Che cosa hai fatto alla piccola?”, mentre Jessica risponde: “L’ho messa dentro”. L'interpretazione non è stata però ritenuta univoca.

Senza contare che alle 12.17 del 1 settembre, nei momenti in cui Denise potrebbe essere scomparsa, la madre di Anna Corona riceve una telefonata in cui la figlia le chiede di andare dalle nipoti Jessica e Alice, ma non c’è corrispondenza tra le utenze delle due donne o dei loro più stretti famigliari: la telefonata parte infatti da un magazzino di via Rieti.

Tutta questa vicenda è caratterizzata da un mucchio di bugie”, ha commentato Piera Maggio.

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