Siamo a febbraio ma sembrerà di essere in piena primavera: da domani un nuovo, fortissimo, anticiclone, riporterà sull'Italia condizioni di tempo stabile da nord a sud e clima mite con temperature ben superiori alle medie del periodo.
Quella di oggi sarà l'unica giornata di maltempo a causa della coda della tempesta Ciara che sta spazzando gran parte dell'Europa con i suoi venti da uragano ed enormi disagi e criticità dall'Irlanda alla Germania.
Come mostrano le immagini del satellite, le nubi collegate alla tempesta stanno interessando le regioni centro-settentrionali dove sono in atto piogge, specialmente sulle zone tirreniche. Al Sud le condizioni si mantengono discrete e non sono previste piogge di rilievo. Bisognerà, però, fare attenzione al vento forte da ovest che soffierà su Liguria, Sardegna e regioni centrali con raffich tra gli 80 ed i 100 Km/h. I mari esposti risulteranno agitati, mareggiate sulle coste liguri.
Domani tornano caldo ed anticiclone
Secondo gli esperti, tra martedì 11 e mercoledì 12 le condizioni meteo saranno in gran parte stabili e soleggiate e le temperature si impenneranno: domani sarà la giornata più calda e ventosa della settimana. Le forti correnti sud-occidentali colpiranno principalmente il Centro-Nord con possibili mareggiate sulle coste più esposte ma i valori termici risulteranno tipicamente primaverili con massime anche superiori ai 20°C sulle regioni adriatiche a causa dell'ulteriore riscaldamento dovuto ai venti di caduta dall'Appennino. Per il resto avremo solo qualche nube di passaggio ma in un contesto asciutto.
Anche giovedì 13, a parte un'attenuazione del vento, il quadro meteo non subirà particolari cambiamenti a parte un aumento delle nubi su Sardegna e basso tirreno ma senza fenomeni di rilievo. Mite ovunque con temperature sopra le medie del periodo.
Qualcosa cambia nel week-end
Sul finire della settimana, le correnti cominceranno a ruotare dai quadranti meridionali con masse d'aria più umida che provocheranno un aumento delle nubi essenzialmente al Nord e sull'area tirrenica tra Liguria e Toscana. Qualche debole pioggia potrebbe interessare il Nord-ovest nella giornata di domenica ma il problema maggiore sarà rappresentato dal ritorno di fitte nebbie sulla Val Padana.
Nessuna novità, invece, sul fronte delle temperature che rimarranno, ovunque, superiori alle medie di metà febbraio.
All'orizzonte...
Spingendoci sul campo delle proiezioni a lungo termine si scorge un barlume di inverno: intorno al 18-20 febbraio il vortice polare potrebbe essere disturbato dall'alta pressione che devierebbe una colata di aria fredda verso l'Europa orientale con
potenziali risvolti freddi anche per l'Italia. È troppo presto per credere che ciò si realizzi, al momento la percentuale è molto bassa e saranno necessari aggiornamenti nei prossimi giorni.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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