Cronache

Ecco come funziona Uber Pop

Chi ha più di 21 anni, ha un'automobile (serve a quattro porte), il casellario giudiziale pulito e almeno dieci punti sulla pèatente, può iscriversi al sistema e mettersi a disposizione come autista Uber Pop

Ecco come funziona Uber Pop

Uber Pop ha debuttato in Italia esattamente un anno fa, nel maggio del 2014 a Milano, ed è poi arrivato a Torino, Padova e Genova. A metà tra un taxi (senza licenza), un noleggio di auto e un servizio di "car sharing", ha permesso a chiunque abbia patente e automobile di trasformarsi in un guidatore professionista. Dalla Spagna alla Francia, dalla Germania all’Italia, il servizio è stato messo sotto accusa dai tassisti ed è finito più volte nelle aule di tribunale.

COME FUNZIONA
L’aspirante autista, dai 21 anni in su, può registrarsi direttamente sul sito internet di Uber, segnalando i propri dati personali e quelli del veicolo, che deve avere quattro porte, un’assicurazione e non più di dieci anni di vita. La società, secondo quanto spiegato in alcune interviste, controlla il casellario giudiziario e i dati personali di chi si propone; il via libera viene dato solo a chi ha almeno dieci punti sulla patente e non ha mai avuto alcuna sospensione della licenza di guida negli ultimi dieci anni. Chi vuole chiamare un’auto deve solo collegarsi al servizio tramite l’app di Uber, che individua il guidatore più vicino e ne invia i dati (inclusa la fotografia) all’utente.

QUANTO COSTA
Si parte da una base di 2 euro, cui si sommano 0,20 euro al minuto a Milano (0,15 euro nelle altre tre città) più 0,35 euro al chilometro a Milano (0,55 euro nelle altre tre città); la tariffa minima sono 5 euro e altrettanto paga chi cancella la prenotazione. Sono previste anche delle corse a prezzo fisso: 20 euro, ad esempio, per raggiungere l’Expo di Rho dal centro di Milano (in taxi non esiste una tariffa fissa) o 45 euro dal capoluogo lombardo all’aeroporto di Malpensa (contro i 90 euro dei taxi).

DOVE È DISPONIBILE
Roma è l’unica città italiana in cui è presente Uber con i servizi di noleggio professionale, ma non UberPop. L’opzione manca anche in città come New York e Londra, dove il taxi è un simbolo.

IL MONDO DI UBER
i servizi di Uber sono disponibili in 290 città di 58 Paesi del mondo, tutte elencate sul sito internet del gruppo. L’azienda è nata nel 2009 a San Francisco come servizio di trasporto automobilistico privato via app; i passeggeri contattano direttamente gli autisti e la posizione delle automobili è tracciabile in tempo reale.

L’utente può scegliere il servizio che preferisce, dal low cost ai suv fino alle auto di lusso.

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