Quindi, oggi...

La Lega su Gruber, le bistecche vegane e le partite iva: quindi, oggi...

Quindi, oggi...: alla Camera senza green pass, il politicamente corretto su Harry Potter e Di Maio

La Lega su Gruber, le bistecche vegane e le partite iva: quindi, oggi...

- le bistecche “vegane” realizzate con la stampante 3D conquistano gli chef. Un altro buon motivo per non fidarsi di loro e continuare a sbavare dietro Giorgione Orto e Cucina

- in pochi hanno colto fino in fondo la debacle, noi l’abbiamo chiamata “suicidio”, di Conte sulla Rai. La vera manina birichina qui l’ha messa quel giuggerellone di Di Maio, che in quanto a manovre politiche - va detto - rispetto all’avvocato del popolo sta 10mila passi avanti

- il politicamente corretto uccide pure Harry Potter. La donna che l’ha inventato, ovvero J.K. Rowling, cui chi scrive deve praticamente tutta la gioia della sua giovinezza, è stata esclusa dalla festa per i 20 anni del Maghetto. La sua colpa? Essere contro la cultura Lgbtqxyz+. Un motivo in più per considerarla un idolo

- Finalmente una riforma come quella dell’assegno unico garantisce un sostegno alla natalità anche alle famiglie degli autonomi e delle partite Iva. E la Uil che fa? La definisce una proposta “profondamente divisiva” perché “toglie ai lavoratori con redditi e Isee più bassi a favore di quelli più alti del lavoro autonomo e delle P.Iva”. Qualcuno può spiegare alla Uil che se una mamma non dipendente ha il figlio che sta male non può prendere un permesso? E che se si ammala nessuno le paga i giorni di riposo per recuperare dal malanno? E che non esistono 13esime, 14esime, ferie pagate o similari? Qualcuno può far capire ai sindacati che una buona fetta dei giovani di oggi lavora in maniera autonoma e a partita iva, ma non incassa affatto “redditi più alti” rispetto ai colleghi assunti? Poi non si lamentino se non si iscrive più nessuno, se non i pensionati

- la Lega vuole segnalare Lilli Gruber all'Ordine dei giornalisti per le sue parole contro Mario Giordano. Un errore madornale: il conduttore s'è difeso da solo, distruggendo dialetticamente la "collega" di La7. Però certo: l'Ordine, che interviene sulla qualunque, due paroline sugli insulti della madrina del perbenismo le avrebbe anche potute dire

- se volete ascoltare un discorso intelligente, logico e preciso sull'idea di rinchiudere in lockdown i no vax, beh: basta leggere l'intervista a Luca Zaia. Che si dimostra il più pragmatico dei governatori del Nord

- alla Camera dei deputati si entra senza green pass. Almeno per il momento, visto che la deputata Cunial (no pass incallita) ha ottenuto la sospensiva in attesa che si pronunci chi di dovere. Su questo, va fatta notare una cosa: anche i no pass, per quanto vogliate considerarli esecrabili, dovrebbero aver diritto alla rappresentanza parlamentare. Dunque escludere chi li rappresenta, così a pelle, può apparire scorretto. Vedremo..

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