Cerca di fuggire al controllo dei carabinieri e dopo un rocambolesco inseguimento, dove tenta di opporre resistenza ai militari, viene trovato in possesso di cocaina. Il fatto è successo a Favara, in provincia di Agrigento. A finire in manette un uomo del posto di 57 anni. Dovrà rispondere per il reato di resistenza a pubblico ufficiale, detenzione di stupefacente ai fini di spaccio, ma anche dell’inosservanza dei provvedimenti dell’Autorità, essendo stato trovato in giro senza giustificato motivo in relazione all’emergenza sanitaria in atto.
È successo l’altro ieri nel centrale corso Vittorio Veneto della città. Come ormai accade da diversi giorni, i militari erano in strada per uno dei tanti servizi di controllo del territorio diretti a verificare che i cittadini si comportassero secondo quanto richiesto dalle disposizioni sul contenimento del coronavirus. Centinaia in questi giorni le autocertificazioni sottoposte all’accertamento da parte dei militari. Tra i cittadini diligenti, sono stati trovati anche i furbetti nei confronti dei quali sono scaturite le relative denunce per violazione all’art. 650 del codice penale.
Tra i trasgressori in questione anche lo spacciatore. Era uscito di casa con lo scopo di piazzare la droga sul mercato. I suoi movimenti, alla guida della vettura, hanno destato subito dei sospetti tra i militari che, tra l’altro, conoscevano la tipologia del soggetto in questione. Non appena i militari gli hanno intimato l’Alt, l’uomo si fermato sottraendosi però dal consegnare i documenti richiesti. Ha quindi iniziato ad insultare i carabinieri, ha posto resistenza ed è scappato a piedi. Ne è nato quindi un inseguimento durato diversi minuti. Alla fine, l’uomo è stato bloccato e perquisito. Nascondeva nei suoi indumenti tre dosi di cocaina destinate allo spaccio.
Per lui sono quindi scattate le manette e la successiva sottoposizione agli arresti domiciliari. Solo qualche giorno fa, nel corso di uno dei controlli della stessa tipologia, i carabinieri si erano imbattuti in un tunisino ricercato da quattro anni sul quale pendeva un ordine di carcerazione per il reato di rissa nel territorio di Siracusa. L’uomo è stato arrestato. Continuano i controlli da parte delle forze dell’ordine su tutto il territorio provinciale di Agrigento. Obiettivo fondamentale è quello di evitare comportamenti poco corretti che possano incidere sui contagi da coronavirus.
Allo stesso tempo, le operazioni che vedono la maggiore concentrazione dei militari nelle città, hanno lo scopo di garantire la prevenzione della commissione dei reati. Infatti, nonostante le misure restrittive che riguardano tutti i cittadini, i criminali possono approfittare del momento per agire, a modo loro, senza problemi.
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