Espulsi, tornano in Italia: in manette due marocchini
18 Novembre 2015 - 12:43Si tratta di due trentenni sbarcati a Pozzallo, in Sicilia, il 14 novembre scorso

Espulsi con rimpatrio coatto, sbarcano nuovamente in Italia. Ma i due uomini, di origine marocchina, vengono riconosciuti dalla polizia di Stato di Ragusa e arrestati.
Gli agenti della squadra mobile li hanno identificati tra i circa 300 migranti arrivati il 14 novembre scorso nel porto di Pozzallo, in Sicilia. Si tratta di Rafik El Adi, di 30 anni, e Younes En Naqab, di 31.
Il testo unico sull'immigrazione prevede l'arresto obbligatorio di chi è stato espulso e fa rientro clandestinamente in Italia entro dieci anni. En Naqab, in particolare, era stato espulso come misura sostitutiva alla detenzione in carcere: era stato condannato a Rovigo a un anno e mezzo di reclusione per traffico di sostanze stupefacenti, ma il giudice aveva sospeso la pena, che adesso dovrà scontare, disponendone il rimpatrio.
I due trentenni, su disposizione della Procura di Ragusa, sono stati condotti in carcere.