Cronache

Pino Daniele, funerale prima a Roma e poi a Napoli

Dopo una giornata convulsa, la famiglia ha deciso che ci saranno due funerali. Intanto Napoli si riempie di fan

Pino Daniele, funerale prima a Roma e poi a Napoli

L'amore dei fan per Pino Daniele, scomparso nella notte tra domenica e lunedì, si è trasformato in rabbia. Per un motivo semplice: la decisione di chiudere anticipatamente l’accesso al pubblico della camera ardente. Lo staff del cantautore ha spiegato che la decisione è stata presa per consentire a familiari e amici di "prendersi il loro tempo" a Pino. Ma i numerosi fan accorsi all'ospedale San Eugenio sono delusi. "È una vergogna. Sono partito dalla provincia di Caserta - spiega Gianni - non è mai successa una cosa del genere". "C’è gente che ha fatto centinaia di chilometri - replica una signora allo staff del cantante - è una vergogna, una mancanza di rispetto per chi ha comprato i dischi di Pino e lo ha seguito in concerto per tutta una vita". D’accordo altri fan che indugiano nell’androne dell’obitorio: "Non è il modo di comportarsi - dice un signore - Pino è un personaggio pubblico, questo è il prezzo che bisogna pagare per la fama. Oltre alla famiglia, c’è tanta gente venuta qui a dargli l’ultimo saluto e che si trova la porta sbattuta in faccia. Anche per il Papa è stato permesso a tutti di portare un omaggio, è un comportamento senza senso". L’obitorio del S. Eugenio oggi prevedeva l’apertura dalle 8.30 alle 12.30. Ma la chiusura è stata anticipata. "Pino, Pino", urlano in coro decine di persone fuori dall'ospedale. Altri intonano le canzoni più famose, soprattutto una: "Napul'è".

"Spero che alla fine ci facciano entrare - dice una ragazza - sono partita con amici da Napoli alle sette e purtroppo non potrò essere domani ai funerali". Francesco racconta di essere venuto all’obitorio già lunedì pomeriggio: "Alle 17 in punto ieri mi è stata chiusa la porta in faccia - ricorda - ma poco dopo è arrivato Baglioni con un bodyguard e lo hanno fatto entrare. Oggi succede lo stesso, faranno entrare solo i vip: non è giusto". I funerali saranno celebrati domani al santuario del Divino Amore di Roma. Dopo la cremazione della salma, le ceneri di Pino Daniele saranno portate a Napoli, al Maschio Angioino, per un ultimo saluto alla sua città natale, prima della sepoltura in Toscana, nel cimitero di Talamone, nel comune di Orbetello (Grosseto).

Alla rabbia dei fan si aggiunge quella di un amico di Pino Daniele che ha denunciato: "La famiglia è sconvolta perché qualcuno ha fatto una foto alla salma di Pino Daniele e l’ha messa su internet". A dirlo è il musicista Enzo Gragnaniello, amico storico del cantautore napoletano, fuori l’obitorio del Sant’Eugenio di Roma. "È una cosa bruttissima - ha aggiunto - una mancanza di rispetto. Rappresenta un sacrilegio per chiunque cattolico".

Al termine della giornata si è registrato un cambio di linea da parte della famiglia. Infatti i funerali di Pino Daniele, secondo fonti della famiglia e del Comune citate da Repubblica, verranno celebrati domani a mezzogiorno a Roma e poi alle 17 a Napoli. "Finalmente tutti noi abbiamo potuto riflettere con calma sulle reazioni di queste ore e abbiamo trovato un accordo - dicono a Repubblica i familiari di Daniele - un accordo premia l'amore di Napoli per Pino Daniele. Difatti ci sarà un secondo rito funebre a Napoli nella basilica di Santa Chiara alle 17".

In serata si sono riuniti 100mila persone in piazza del Plebiscito a Napoli per rendere omaggio a Pino Daniele.

In piazza sono state esposte la chitarra dell'artista e alcune sue fotografie.

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