Cronache

Fanno saluto romano, studenti liceali puniti: lezione sulla Resistenza

Per loro sei giorni di sospensione, durante i quali svolgeranno una sorta di percorso riabilitativo

Fanno saluto romano, studenti liceali puniti: lezione sulla Resistenza

Davanti a un manifesto che ritraeva i deportati politici nei campi di sterminio, loro avevano alzato il braccio, per fare il saluto romano. Gli studenti avevano aspettato di non essere visti dall'insegnante per compiere quel gesto, durante una mostra fotografica nell'aula magna di un liceo di Cuneo, secondo quanto riporta La Stampa.

Qualcuno, però, aveva ripreso tutto con il cellulare e il video era arrivato fin sulla scrivania del preside. Puntuale, allora, è arrivata la punizione: gli alunni hanno ricevuto sei giorni di sospensione. Ma durante questo periodo, i 4 giovani, tutti minorenni, dovranno frequentare una sorta di percorso riabilitativo, che prevede una visita all'istituto storico della Resistenza di Cuneo. Qui, i ragazzi ripasseranno gli eventi storici legati alla Seconda guerra mondiale, all'olocausto e alle leggi razziali, discutendo del dramma della deportazione. Non solo: gli alunni dovranno anche svolgere una sorta di servizi sociali, partecipando a un incontro in un centro di accoglienza per migranti, recarsi al Sacrario della Madonna degli Alpini, luogo simbolo per le "penne nere", sulla collina di Cervasca e partecipare a un'attività di recupero dei rifiuti.

Il caso del liceo di Cuneo è solo l'ultimo caso di polemica, intorno al saluto romano: la settimana scorsa, infattim tre persone erano state assolte, per aver compiuto lo stesso gesto. Il giudice, però, aveva ritenuto che il saluto fascista fosse stato fatto solamente con intento commemorativo e l'aveva valutato come una manifestazione di pensiero.

In quel caso, infatti, il gesto era stato fatto nell'ambito di una commemorazione dei defunti,"in segno di omaggio ed umana pietà senza alcuna finalità di restaurazione fascista e nazionalsocialista".

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