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La favola di Brad e Jennifer e l'eterno ritorno (della ex)

La favola di Brad e Jennifer e l'eterno ritorno (della ex)

Il mondo non ha mai fatto tanto il tifo per la loro coppia come da quando si sono lasciati. L'animo umano è tortuoso. Quando, nel 2000, Jennifer Aniston è diventata la moglie di Brad Pitt, la reazione dei più è stata di tiepido sconcerto: un po' come quando, per la prima volta, la faccia un po' prussiana di Daniel Craig ha sostituito quella perfetta e senza tempo di Pierce Brosnan nel ruolo di 007. Poco importa che già alla decima inquadratura ogni donna del globo avrebbe voluto ottenere i domiciliari nella sua camera da letto, il primo impatto fu scettico: ma come, questo qui? Il nuovo James Bond? Ma come, questa qui? La moglie del più bello di sempre?

Carina, simpatichina, biondina, la Friends della porta accanto, appunto, ma adesso, addirittura sposata con Brad Pitt...

Ma da quando si sono lasciati, e ancor di più da quando anche Brad Pitt e la seconda moglie, Angelina Jolie (quella che l'ha crudelmente sottratto a Jennifer) hanno divorziato, beh la gente non fa che rivolerli insieme. Vede baci sulle labbra dove ci sono solo strofinamenti di guance, coglie sguardi, decripta segnali, fa di tutto per ri-trasformarli in una coppia. Li vuole assieme, come non li ha mai voluti prima. L'ultima occasione è stato l'incontro dei due ai Sag Awards 2020 dove entrambi sono stati premiati. Le immagini di lui nel backstage che osserva la premiazione di lei con lo sguardo, va detto, pieno di tenerezza e orgoglio, hanno fatto il giro del web. Per non parlare dell'incontro dopo, sempre dietro le quinte, e dell'abbraccio complice. Tutti convinti di averci visto l'inequivocabile ex factor. Che peraltro ormai cercano da anni, ogni volta che i due si trovano a distanza più o meno ravvicinata. Perché si è così portati a far rivivere ciò che è ormai ex? Perché alla gente, in realtà, piacciono gli amori che non finiscono. Piace credere in un destino che ci vede giusto la prima volta e poi fa un sacco di giri per tornare sui propri passi e dimostrare che non aveva mai sbagliato. Piace pensare ai sentimenti che covano sotto la cenere, le distanze, i nuovi, sberluccicanti rapporti che però non saranno mai come il primo, vero, grande amore. Anche se il grande amore si è incagliato in una faccia qualunque. Per questo, alla fine, si fa il tifo per Jennifer Aniston e non per il corrispettivo femminile di Brad, Angelina. Malgrado i sei figli naturali e non, malgrado il matrimonio in uno chateaux in Provenza, malgrado i timori per la salute di quel muso da cerbiatta, malgrado i dimagrimenti da infelicità che l'hanno resa trasparente. Incuranti di qualunque cosa, il mondo fa il tifo per gli ex: rivuole Brad e Jennifer. Perché così giustizia sarebbe fatta, perché così sarebbe dovuta andare, fin dall'inizio, fin da quel set galeotto in cui l'anima dark di Angelina rubò il marito alla solare amica della porta accanto, Jennifer. La speranza non è nel braccio di lui che si appoggia sul fianco di lei. La speranza è nel braccio di lei che lo allontana: quella, è la precisa dimostrazione del fatto che tutto si è riposizionato, daccapo. Che tutto può ricominciare perchè la vittima ha smesso di esserlo, e a chi è fuggito, non resta che inseguire. Solo così tutto può ricominciare. È l'inizio del secondo tempo. Basta accomodarsi e godersi lo spettacolo della vita, che è lunga e fa un sacco di giri. Ma poi torna..

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