Festa di San Giovanni a Torino: droni al posto dei fuochi d'artificio

L'idea per ridurre l'impatto acustico e ambientale del tradizionale intrattenimento pirotecnico. "Sarà un evento esclusivo, innovativo"

Festa di San Giovanni a Torino: droni al posto dei fuochi d'artificio

La festa di San Giovanni, il santo patrono di Torino, quest'anno diventa hi-tech: non si tratta di nuove regole sulla sicurezza, ma dell'uso di droni luminosi che sostituiranno i tradizionali fuochi d'artificio. Lo ha deciso questa mattina la giunta pentastellata che in una delibera ha definito le linee guida per lo spettacolo conclusivo della festa."Sarà un evento esclusivo, innovativo e sperimentato per la prima volta in Europa, a essere proposto in alternativa ai tradizionali fuochi pirotecnici", ha spiegato l'assessore all'Innovazione, Paola Pisano.

Un grande spettacolo realizzato da 200 droni luminosi in volo su Po per ridurre l'impatto acustico e ambientale dei fuochi d'artificio. "Questa è una novità che ci consentirà di celebrare la ricorrenza del Santo Patrono proseguendo la lunga tradizione dell’atto finale con spettacolo di luci e musica la sera del 24 giugno – ha aggiunto l'assessore allo Sport e al Tempo libero, Roberto Finardi - rispettando l'ambiente e senza il fragore non sempre gradito dai cittadini".

L'idea

dell'amministrazione torinese arriva dalle ultime Olimpiadi invernali di PyeongChang, in Corea del Sud, dove è stato realizzato uno spettacolo con droni colorati al posto del tradizionale intrattenimento pirotecnico.

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