Cronache

Il figlio del rom ucciso da Stacchio torna libero e va subito a rubare

È stato visto mentre rubava una moto fuori da un negozio di Jesolo. Ma il tempestivo intervento della polizia ha fatto fallire il furto e la fuga di Alan Cassol, figlio del rapinatore ucciso da Stacchio

Graziano Stacchio
Graziano Stacchio

Inseguimenti a folle velocità, elicotteri e squadre della polizia. Tutte impegnate a catturare un rom che aveva appena rubato un moto posteggiata fuori a un negozio di Jesolo.

La mela non cade mai lontano dall'albero, si dice. E così è stato per Alan Cassol, il rom figlio del rapinatore ucciso a Nanto dal benzinaio Graziano Stacchio, che ha causato una vera e propria caccia all'uomo per le vie di Jesolo. Il giovane ha mobilitato diverse squadre della polizia e addirittura un elicottero. Il nomade ha rubato una moto di grossa cilindrata, ma è stato visto da un cittadino che ha immediatamente lanciato l'allarme. E così scattato un inseguimento per la città veneta.

Cassol ha tentato la fuga per di diversi chilometri, poi ha cercato di far perdere le tracce abbandonando la moto ai bordi della strada. Per evitare di essere visto, si è sdraiato a terra in mezzo alle coltivazioni. Ma l'elicottero richiesto dalla polizia per catturarlo è riuscito a localizzarlo. Il colpo tentato nel pomeriggio è sfumato. Il rom è stata catturato.

Solo un anno fa, nel 2015, era stato accusato di far parte della banda delle slot che aveva messo a segno più di dieci furti in provincia di Treviso.

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