Fiumicino, arrestato poliziotto che aiutava i clandestini

Favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Con questa accusa ieri è stato arrestato un sottoufficiale della Polizia di Frontiera che lavorava all'interno dell'aeroporto di Fiumicino.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori l'uomo, A.S. di circa 60 anni, da oltre un anno aiutava, dietro un lauto compenso, stranieri di varie nazionalità ad entrare illegalmente nel territorio italiano. Il poliziotto riusciva a passare inosservato grazie al ruolo che ricopriva ma, alla fine, è stato scoperto e attualmente si trova nel carcere di Rebibbia. Tutto avveniva in modo molto semplice: gli stranieri, dopo essere arrivati in aeroporto, venivano condotti negli uffici di controllo e, poi, portati personalmente fuori dallo scalo.

Le indagini, durate alcuni mesi, sono nate dopo una segnalazione interna nata a causa di alcune inspiegabili "sparizioni" dagli uffici di polizia e non si esclude che il sottoufficiale possa essere stato al servizio di un'organizzazione internazionale che lo pagava per favorire questo traffico.