Che Adolf Hitler quando ancora non era nessuno avesse il pallino per la pittura era cosa nota. Così come si sapeva che aveva tentato, senza riuscirvi, di entrare all'Accademia di Belle arti di Vienna. Per un breve periodo, però, l'uomo che sarebbe diventato il Führer si mantenne grazie proprio ad alcuni dipinti. Uno di questi verrà venduto all'asta. È un acquerello del vecchio municipio di Monaco di Baviera (guarda le foto). L'asta è organizzata per il fine settimana dalla casa Weidler di Norimberga, in Germania: il dipinto fa parte di una serie di circa duemila quadri realizzati intorno al 1914 da Hitler, che ai tempi si manteneva con difficoltà facendo l'artista. Il quadro ha raccolto interesse in tutto il mondo, con la maggior parte delle persone che lo vede come una curiosità o un investimento, afferma Kathrin Weidler, direttrice della casa d'aste.
A mettere in vendita il quadro (28X22) è una coppia di anziane sorelle, il cui nonno lo aveva acquistato nel 1916. L'acquarello è accompagnato da una ricevuta di vendita originale e una lettera firmata da Albert Bormann, fratello di Martin Bormann, che durante il nazismo fu il segretario personale di Hitler. La lettera, senza data, sembra una risposta alle domande del nonno delle venditrici, il quale inviò una foto del quadro all'ufficio di Hitler chiedendo
notizie sulle origini del dipinto. Bormann scrisse nella lettera che l'opera sembrava essere "uno dei lavori del Fuehrer".
Il prezzo di partenza del dipinto è fissato a 4.500 euro ma secondo Weidler, la cui casa d'aste ha venduto numerosi quadri di Hitler nell'ultimo decennio, le offerte potrebbero raggiungere almeno i 50mila euro.
Se ciò accadrà, ha sottolineato, sarà solamente per la firma nell'angolo del dipinto. Il quadro "è realizzato perfettamente, ma direi che il suo valore artistico è piuttosto scarso", ha detto Weidler.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
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